Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha diramato le istruzioni per la presentazione delle candidature per il conferimento delle “Stelle al Merito del Lavoro” per l’anno 2022, il cui termine di presentazione è inderogabilmente fissato al 31 ottobre 2021.
Per le modalità di consegna delle onorificenze 2020 e 2021, che non è potuta avvenire come di consueto in occasione della festa del lavoro, il 1° maggio, a causa dell’emergenza sanitaria in atto determinata dalla circolazione del virus Covid-19, si è in attesa di conoscere le determinazioni che saranno assunte dalla Presidenza della Repubblica, fermo restando che le operazioni di selezione delle candidature sono già state completate.
CAMPO DI APPLICAZIONE
La legge n. 143/1992 per determinare le categorie dei beneficiari stabilisce come requisito fondamentale l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze di terzi. In questo contesto, per quanto di interesse per il settore industriale e dei servizi, possono aspirare alla decorazione di "Maestro del Lavoro”:
- i lavoratori e le lavoratrici dipendenti da imprese private, nonché i lavoratori e le lavoratrici dipendenti dalle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e dei Datori di Lavoro;
- i pensionati, già appartenenti alle categorie anzidette, in quanto la legge non limita la concessione ai dipendenti per i quali il rapporto di lavoro sia ancora in atto al momento della proposta;
- i lavoratori italiani residenti all’estero, che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, di laboriosità e di probità; per essi non è richiesto il requisito di anzianità lavorativa di cui all’art. 3 della legge n° 143.
REQUISITI RICHIESTI
Per poter aspirare alla decorazione, i candidati devono:
Al riguardo si precisa che gli eventuali meriti del candidato, di seguito elencati, dovranno essere opportunamente documentati:
- avere migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo;
- aver contribuito, in modo originale, al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;
- essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.
PROPOSTE E ISTRUTTORIA
Le proposte, redatte in carta semplice, e formulate separatamente per ciascun candidato, possono essere avanzate dalle aziende o direttamente dai lavoratori interessati, dovranno contenere tutti gli elementi necessari per attestare la veridicità dei titoli del candidato, ed essere corredate ciascuna dai seguenti documenti, anch’essi in carta semplice:
nonché delle seguenti informazioni:
- residenza dei candidati, ovvero il domicilio abituale, con l’indicazione del corrispondente codice di avviamento postale
- recapito telefonico fisso e/o mobile ed indirizzo mail
Le attestazioni di cui ai punti 2) e 3) ed eventualmente il curriculum-vitae di cui al punto 4), possono essere anche contenute in un unico documento rilasciato dalla ditta presso cui il lavoratore presta servizio. Se il candidato ha lavorato presso più aziende, occorre allegare gli attestati di servizio per ciascuna di esse, oppure in caso di aziende cessate, la fotocopia del libretto di lavoro (riportante i dati del precedente rapporto di lavoro).
Per agevolare la verifica dei requisiti per i lavoratori con discontinuità delle sedi di lavoro è consigliato l’invio dell’estratto conto previdenziale INPS per attestare il raggiungimento del numero minimo di anni di servizio.
Si fa presente che le candidature relative a lavoratori italiani all'estero di cui all'art. 5 della Legge in argomento dovranno essere inoltrate alla Rappresentanza diplomatica o all'Ufficio consolare di riferimento.
Le candidature presentate lo scorso anno e non accolte sono decadute. Se le ragioni del mancato esito positivo sono venute meno, la domanda può essere ripresentata per il conferimento dell'onorificenza per il 2022, corredata da tutti i predetti documenti.
Il Ministero del Lavoro sollecita la presentazione di candidature femminili per equilibrare il numero di conferimenti tra i generi, inoltre sollecita candidature provenienti da piccole e medie imprese e di lavoratori che si sono distinti nel corso dell’emergenza pandemica.
L’istruttoria delle proposte di conferimento della decorazione, redatte in carta semplice, viene svolta dagli Ispettorati del lavoro competenti per territorio, ai quali pertanto le stesse devono essere presentate entro il termine tassativo del 31 ottobre 2021.
Per la Lombardia, le proposte dovranno essere trasmesse all’Ispettorato Interregionale del Lavoro con sede in Via Mauro Macchi, 7 - 20124 Milano (Tel.02667973).
MODULISTICA
E’ possibile utilizzare i fac-simili della modulistica (allegati) predisposti dall’Ispettorato Interregionale del Lavoro di Milano e altresì reperibili, unitamente al bando, al seguente link: Notizie ispettorato.gov.it.
Le domande pervenute in ritardo non saranno prese in considerazione.