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Stella al Merito del Lavoro 2021: istruzioni per la presentazione delle candidature entro il 31 ottobre 2020

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica che il 1° maggio 2021 saranno conferite le "Stelle al Merito del Lavoro".

 

Per le modalità di consegna delle onorificenze 2020, che nel corrente anno non è potuta avvenire come di consueto il 1° maggio in occasione della festa del lavoro a causa dell’emergenza sanitaria in atto determinata dalla circolazione del virus Covid-19, si è in attesa di conoscere le determinazioni che saranno assunte dalla Presidenza della Repubblica, fermo restando che le operazioni di selezione sono già state completate.

 

CAMPO DI APPLICAZIONE

La legge n. 143/1992 per determinare le categorie dei beneficiari stabilisce come requisito fondamentale l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato alle dipendenze di terzi. In questo contesto, per quanto di interesse per il settore industriale e dei servizi, possono aspirare alla decorazione di "Maestro del Lavoro", che verrà consegnata il 1° maggio 2021:

 

1) i lavoratori e le lavoratrici dipendenti da imprese private, nonché i lavoratori e le lavoratrici dipendenti dalle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e dei Datori di Lavoro;

 

2) i pensionati, già appartenenti alle categorie anzidette, in quanto la legge non limita la concessione ai dipendenti per i quali il rapporto di lavoro sia ancora in atto al momento della proposta;

 

3) i lavoratori italiani residenti all’estero, che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, di laboriosità e di probità; per essi non è richiesto il requisito di anzianità lavorativa di cui all’art. 3 della legge n° 143.

 

La decorazione può essere concessa anche per onorare la memoria dei lavoratori italiani, anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità, connessi all’attività lavorativa. In tal caso si prescinde dai requisiti dell’età e dell’anzianità di lavoro.

 

REQUISITI RICHIESTI

Per poter aspirare alla decorazione, i candidati devono:

 

1.   essere cittadini italiani;

 

2.   aver compiuto il 50° anno di età entro il 31 ottobre 2020;

 

3.  aver prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo di 25 anni documentabili alle dipendenze di una o più aziende, purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demeriti personali;

 

4.  essersi particolarmente distinti per eccellenti meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale.

 

Al riguardo si precisa che gli eventuali meriti del candidato, di seguito elencati, dovranno essere opportunamente documentati:

  • avere migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo;

  • aver contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;

  • essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.

     

In ordine ai criteri di valutazione occorre considerare che la decorazione non premia semplicemente l’anzianità di lavoro, che quindi non può essere considerata di per sé requisito sufficiente, ma è un riconoscimento destinato ai lavoratori distintisi per perizia, laboriosità, condotta morale, capacità innovativa e formativa.

 

PROPOSTE E ISTRUTTORIA

Le proposte, redatte in carta semplice, e formulate separatamente per ciascun candidato, possono essere avanzate dalle aziende o direttamente dai lavoratori interessati, dovranno contenere tutti gli elementi necessari per attestare la veridicità dei titoli del candidato, ed essere corredate ciascuna dai seguenti documenti, anch’essi in carta semplice: 

 

1. autocertificazione di nascita e di cittadinanza italiana (D.P.R. 445/2000);

 

2. attestato di servizio o dei servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento indicando l’attuale o l’ultima sede di lavoro;

 

3. attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda;

 

4. curriculum-vitae;

 

5. dichiarazione di presa visione delle informazioni rese dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro in materia di trattamento di dati, ai sensi e per gli effetti del GDPR - Regolamento Europeo della Privacy - n. 2016/679, pubblicate sul sito https://www.ispettorato.gov.it/it-it/Privacy/

 

6. fotocopia della carta d’identità o di documento equivalente e del codice fiscale;

 

7. fotocopia del libretto di lavoro e/o estratto contributivo INPS

 

nonché delle seguenti informazioni:

  • residenza dei candidati, ovvero il domicilio abituale, con l’indicazione del corrispondente codice di avviamento postale;
  • indirizzo di posta elettronica;
  • recapito telefonico fisso e/o mobile.

Le attestazioni di cui ai punti 2) e 3) ed eventualmente il curriculum-vitae di cui al punto 4), possono essere anche contenute in un unico documento rilasciato dalla ditta presso cui il lavoratore presta servizio. Se il candidato ha lavorato presso più aziende, occorre allegare gli attestati di servizio per ciascuna di esse, oppure in caso di aziende cessate, la fotocopia del libretto di lavoro (riportante i dati del precedente rapporto di lavoro).

 

Per agevolare la verifica dei requisiti per i lavoratori caratterizzati da discontinuità delle sedi di lavoro è consigliato l’invio dell’estratto conto previdenziale INPS per attestare il raggiungimento del numero minimo di anni di servizio.

 

Infine si fa presente che le candidature relative a lavoratori italiani all'estero di cui all'art. 5 della Legge in argomento dovranno essere inoltrate alla Rappresentanza diplomatica o all'Ufficio consolare di riferimento.

 

Le proposte presentate lo scorso anno e non accolte sono decadute. Se le ragioni del mancato esito positivo sono venute meno, la candidatura può essere ripresentata per il conferimento dell'onorificenza per il 2021, corredata da tutti i predetti documenti.

 

Il Ministero del Lavoro sollecita la presentazione di candidature femminili per equilibrare il numero di conferimenti tra i generi.

 

MODULISTICA

E’ possibile utilizzare i fac-simili della modulistica (allegati) predisposti dall’Ispettorato Interregionale del Lavoro di Milano e reperibili altresì al seguente indirizzo: https://www.ispettorato.gov.it/it-it/notizie/Pagine/IIL-Milano-Stella-al-Merito-del-Lavoro-%E2%80%93-anno-2021-04092020.aspx

 

Le imprese o direttamente i lavoratori interessati devono presentare le proposte di conferimento entro il termine tassativo del 31 ottobre 2020 agli Ispettorati Interregionali del Lavoro competenti per territorio che svolgono l'istruttoria. Le domande pervenute in ritardo non saranno prese in considerazione.

 

Per la Lombardia le proposte dovranno essere trasmesse all'Ispettorato Interregionale del Lavoro, Ufficio Onorificenze, con sede in via Mauro Macchi 7, 20124 Milano (tel. 02667973). Il criterio da adottare per stabilire la competenza territoriale è quello di "dimora abituale" del lavoratore o del pensionato all’atto di presentazione della proposta.

 

Ricordiamo di segnalare alla Segreteria della nostra Associazione (ali@ali.legnano.mi.it) le proposte presentate, così da poterne monitorare l’avanzamento.