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Rinnovo CCNL settore Tessile Abbigliamento Moda - Ipotesi di Accordo

 

 

Il 28 luglio 2021, Sistema Moda Italia e le organizzazioni sindacali nazionali di categoria Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil hanno sottoscritto l’Ipotesi di Accordo per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro del settore Tessile Abbigliamento Moda, scaduto il 31 marzo 2020.

La durata del rinnovo contrattuale è stata definita di 4 anni, dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2024.

 

I principali contenuti del rinnovo contrattuale riguardano:

 

1) la parte normativa del contratto, che ha introdotto modifiche o nuove norme nella disciplina dei contratti a termine e della somministrazione a termine, del periodo di prova, delle modalità di fruizione dei permessi, della flessibilità dell’orario contrattuale, del cambio di mansioni, dei provvedimenti disciplinari.
 
2) La parte economica, con un aumento dei minimi contrattuali a regime di 72,00 euro lordi medi, al 4° livello, erogati in 3 tranches:
  • 20,00 euro dal 1° aprile 2022
  • 25,00 euro dal 1° gennaio 2023
  • 27,00 euro dal 1° aprile 2023
  • Per il periodo 1° aprile 2020 – 31 marzo 2022 (2 anni pieni) non sono stati previsti né aumenti retributivi né importi una tantum, quindi nessun aggravio di costo per le imprese. Inoltre, a salvaguardia soprattutto delle PMI, è stata confermata l’attuale disciplina dell’EGR e il suo importo non ha subito alcun incremento.

Con il rinnovo contrattuale, oltre ai vari aggiornamenti del CCNL rispetto alle nuove normative di legge, sono stati convenuti due nuovi importanti Protocolli nei quali le Parti hanno assunto l’impegno:

  • di collaborare tra loro e con le istituzioni preposte per promuovere la legalità ed elevare il livello di qualità delle regole e delle relazioni lungo tutta la filiera produttiva, con uno specifico accordo per contrastare il dumping contrattuale, incentivando l’applicazione dei contratti sottoscritti dalle parti datoriali e sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale;
  • di procedere con una nuova fase di completamento e sviluppo del sistema di welfare contrattuale, denominato “Sistema Welfare Moda”, che ha già dato notevoli benefici a imprese e lavoratori del settore nel campo della previdenza complementare e dell’assistenza sanitaria integrativa e che ora potrà essere ulteriormente potenziato.

Nell’ambito del Protocollo è già previsto un primo passo concreto: l’istituzione dal 1° gennaio 2023 di una nuova assicurazione contro la non autosufficienza (LTC) a beneficio di tutti i lavoratori, finanziata con un contributo di 2,00 euro/mese a carico delle aziende.

L’Ipotesi di accordo sarà ora sottoposta dai sindacati all’approvazione delle assemblee dei lavoratori nelle aziende, prima di divenire definitiva.