Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni in materia, per fornirvi le indicazioni operative per il versamento del contributo aziendale una tantum, previsto dalla norma contrattuale in oggetto, finalizzato a sostenere la realizzazione di una piattaforma che metta a disposizione di tutte le aziende metalmeccaniche e meccatroniche “Servizi per la formazione”, ossia strumenti utili all’attuazione del diritto soggettivo con lo scopo di favorire sia la qualità degli interventi formativi che la registrazione della formazione effettuata.
L’obiettivo è quello di aiutare le aziende ad organizzare e registrare la formazione per tutti i lavoratori, rendendo il processo formativo ancora più accessibile, tracciato e flessibile.
Per consentire l’attuazione dell’impegno contrattuale si è resa indispensabile la costituzione di una Associazione non riconosciuta senza scopo di lucro, gestita bilateralmente dalle parti stipulanti il CCNL, denominata “MetApprendo” (si allega lo Statuto), a cui le aziende dovranno registrarsi - entro il 15 ottobre prossimo - per adempiere al versamento del contributo una tantum, pari a 1,50 euro per dipendente.
In particolare, per calcolare l’ammontare complessivo del contributo da versare deve essere considerato il personale in forza al 31 dicembre 2020; pertanto, il contributo di 1,50 euro è dovuto per ogni lavoratore che risulti dipendente dell’azienda a quella data, a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro, ivi compresi, quindi, i lavoratori con contratto di lavoro a termine, a part-time, gli apprendisti, i lavoratori con altre forme contrattuali di rapporto di lavoro subordinato nonché i dirigenti. I suddetti dipendenti vanno comunque conteggiati anche se alla data del 31 dicembre 2020 non risultassero in effettivo servizio perché, ad esempio, in CIG, aspettativa, ecc.. Rimangono naturalmente esclusi, in quanto non dipendenti dell’azienda, i lavoratori in somministrazione sia a tempo determinato che a tempo indeterminato.