Con riferimento alle misure di controllo applicate ai cittadini italiani provenienti dalle “zone rosse” si segnala che al momento i seguenti Paesi hanno adottato misure restrittive agli ingressi:
Europa
- Austria: Le autorità locali hanno disposto che i passeggeri provenienti dalla Lombardia saranno sottoposti a controlli sanitari.
- Bulgaria: Tutti i passeggeri provenienti dall'Italia dovranno compilare un questionario all'arrivo in presenza di un ispettore sanitario, dichiarando le proprie generalità e possibili sintomi avvertiti. In ogni caso, tutti i passeggeri sono invitati ad osservare un'auto-quarentena al proprio domicilio. Le autorità invitano, in caso di sintomi, a prendere contatto con un medico prima di andare in ospedale.
- Cipro (agg. 03/03): A tutte le persone che hanno soggiornato nei 14 giorni precedenti al viaggio nelle regioni italiane del Nord Italia (nello specifico a nord di Pisa, Firenze e Rimini) si raccomanda una quarantena volontaria evitando gli spostamenti e di contattare il numero di emergenza 1420 in caso di sintomi di infezione respiratoria nei 14 giorni successivi. In caso di sintomi già rilevabili in aeroporto e/o di contatti dichiarati con portatori di virus, i viaggiatori potrebbero essere trasferiti in apposita struttura medica esterna per ulteriori accertamenti.
- Croazia: Le autorità sanitarie locali hanno adottato specifiche misure di controllo nei confronti delle persone provenienti dall’Italia al confine terrestre con la Slovenia, laddove sono stati predisposti container ad hoc adibiti a unità epidemiologiche mobili. In particolare, tutte le persone provenienti dall’Italia verranno sottoposte a verifiche relative a località di origine, località di destinazione e durata della permanenza in Croazia. Le persone provenienti dalle quattro regioni italiane considerate a rischio (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto) saranno sottoposte a controlli sanitari. Le persone che presentino sintomi da stato influenzale (febbre, tosse ecc.) verranno poste in immediato stato di isolamento nei reparti di infettivologia costituiti ad hoc presso gli ospedali croati. Le persone che risulteranno prive di sintomi influenzali verranno ammesse nel Paese ma saranno sottoposte per 14 giorni ad obbligo quotidiano di verifica del proprio stato di salute da parte delle autorità sanitarie locali e dovranno comunicare i propri spostamenti. Alle persone risultanti prive di sintomi che intendano effettuare l’ingresso e l’uscita dal Paese nella stessa giornata saranno garantiti l’accesso e la circolazione nel Paese senza ulteriori controlli sanitari per il giorno in considerazione.
- Danimarca: La compagnia area SAS ha annunciato la sospensione, dal 16 marzo al 3 aprile, di tutti i voli per Milano, Bologna, Torino e Venezia. Sono possibili ulteriori modifiche o cancellazioni di voli dalla Danimarca all’Italia. Si raccomanda di effettuare verifiche dirette con la compagnia aerea di riferimento.
- Estonia: Il governo consiglia ai viaggiatori provenienti dalle regioni della Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna di lavorare e studiare da casa ove possibile nelle due settimane successive al rientro in Estonia.
- Finlandia: La compagnia aerea nazionale Finnair ha annunciato la cancellazione dei voli diretti Helsinki-Milano (e viceversa) tra il 9 marzo e il 7 aprile e la cancellazione di tutti i voli diretti Helsinki-Roma (e viceversa) tra il 12 marzo e il 7 aprile 2020. Si raccomanda di verificare direttamente con la compagnia aerea l’operatività del proprio volo.
- Germania: Le autorità tedesche invitano coloro nel Paese che hanno viaggiato in aree a rischio e che siano entrati in contatto con persone di cui sia provata l'infezione da coronavirus a rimanere precauzionalmente a casa e contattare le autorità sanitarie locali. In caso di sintomi respiratori, contattare telefonicamente le autorità sanitarie locali. Inoltre, si segnala l'impedimento per i cittadini e le imprese italiane provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna e la città di Vo' di Padova di partecipare ad alcune fiere tedesche, tra cui la LogiMat di Stoccarda prevista dal 10 al 12 marzo 2020. Inoltre, i viaggiatori provenienti dalla Cina, Corea del Sud, Giappone, Iran e Italia settentrionale saranno tenuti a comunicare i loro dati e gli spostamenti effettuati attraverso un’apposita carta di sbarco (Aussteigerkarte), in modo da poter essere contattati rapidamente in caso di necessità. Il sistema è stato esteso anche a chi provenga dal Nord Italia (come da altre regioni classificate a rischio) in treno o autobus e risulta già in atto per la compagnie di navigazione.
- Grecia: Il Governo può introdurre controlli sanitari per i cittadini in arrivo da zone ad alta diffusione del Covid-19 e per tutte le persone per le quali sussistano ragionevoli sospetti che possano trasmettere la malattia direttamente o indirettamente. Per i casi sospetti sarà previsto l'isolamento e il trasferimento in una struttura ospedaliera designata dal Ministero della Salute greco.
- Islanda: Le autorità raccomandano ai viaggiatori e connazionali in arrivo da Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna di osservare una quarantena domiciliare di 14 giorni a titolo precauzionale. Segnalare al più vicino medico di base o alla Guardia Medica al numero 1700 lo sviluppo di sintomi di infezione respiratoria.
- Lettonia: i passeggeri in arrivo su voli provenienti da Milano, Bergamo, Venezia e Verona dovranno compilare in aeroporto un modulo in cui indicare la Regione di provenienza, luoghi visitati di recente nonché la durata e il luogo di soggiorno in Lettonia.
- Lituania: Tutte le persone provenienti dalle regioni italiane del Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna saranno controllate a bordo dell'aereo, e verranno raccolti i loro recapiti affinché gli operatori possano in seguito contattarli per monitorare il loro stato di salute.
- Macedonia del Nord: Tutti i viaggiatori in ingresso verranno sottoposti a indagini verbali per individuare eventuali fattori di rischio. In caso una persona abbia sintomatologie sospette o abbia avuto contatti con persone ammalate verrà sottoposto a test sanitari. Le autorità locali si riservano la facoltà di applicare ulteriori misure, con scarso o nessun preavviso, nei confronti di viaggiatori provenienti dall'Italia.
- Malta: Le autorità locali hanno annunciato la sospensione di tutto il traffico passeggeri, aereo e marittimo, da e per l’Italia. Di conseguenza, sono sospesi tutti i voli e i permessi di attracco per le navi da crociera provenienti dall’Italia. Per informazioni sul proprio volo, si raccomanda di contattare la compagnia aerea prima di recarsi in aeroporto.
- Moldavia: Rilevazione della temperatura con termoscanner e compilazione di una scheda epidemiologica per tutti i passeggeri provenienti dall'Italia. Coloro che dovessero presentare sintomi all’ingresso nel Paese saranno sottoposti a test e ricoverati presso le istituzioni sanitarie specializzate. La compagnia aerea Wizz Air ha cancellato tutti i voli da Bergamo Orio al Serio a partire dal 10 marzo e fino al 5 aprile.
- Monaco: I lavoratori che ritornano dall'Italia sono invitati a una quarantena volontaria di due settimane presso il proprio domicilio.
- Montenegro: Per tutti i visitatori provenienti dall'Italia, oltre ad un controllo da parte di personale medico è richiesta anche la compilazione di un questionario con i propri dati anagrafici, comunicando possibili sintomi e la sottoscrizione di un modulo con dettagli sulla permanenza nel Paese. Ogni viaggiatore dovrà segnalare nelle due settimane successive il proprio stato di salute due volte al giorno a un numero telefonico specifico.
- Norvegia: Pur in assenza di indicazioni ufficiali da parte delle autorità locali, si stanno registrando casi di viaggiatori provenienti da aree dell’Italia a rischio coronavirus (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Marche, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo e Toscana) a cui le autorità norvegesi chiedono di mettersi in quarantena domiciliare monitorata (anche presso il proprio albergo), per un periodo di 14 giorni, anche in assenza di sintomi compatibili con COVID-19. Il fenomeno sta interessando in particolare le regioni settentrionali della Norvegia ma non si può escludere che si estenda a tutto il territorio. Vengono invece sottoposti a misure di quarantena per i necessari accertamenti sanitari coloro che arrivano già sintomatici in Norvegia, che sviluppano sintomi compatibili con Covid-19 durante il soggiorno nel Paese o che sono stati in contatto con persone affette da coronavirus. Contattare il numero telefonico 116117 in caso si sospetti di avere contratto il virus. La compagnia aerea SAS ha deciso di sospendere i voli in partenza per Milano, Venezia, Bologna e Torino fino al 16 marzo. La compagnia aerea Norwegian ha sospeso i voli diretti per Milano fino al 15 marzo. Sono possibili ulteriori modifiche al traffico aereo da/per l’Italia. Si raccomanda di verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento.
- Regno Unito: Il governo inglese ha invitato le persone che hanno viaggiato nei comuni attualmente sotto quarantena in Nord Italia a isolarsi in casa e chiamare l'NHS al numero 111 per informarli, anche in mancanza di sintomi. Per le persone che hanno viaggiato in Nord Italia fuori dalle zone di quarantena (a partire da una linea sopra e non includendo Pisa, Firenze e Rimini), il governo ha invitato a informare l'NHS e a isolarsi solo nel caso si sviluppino sintomi attribuibili al virus
- Repubblica Ceca: Le autorità hanno sospeso, a partire dal 5 marzo per 14 giorni, i voli diretti dalle regioni italiane della Lombardia, del Veneto, del Piemonte e dell'Emilia Romagna. La Czech Airlines (CSA) ha cancellato i voli da Praga per le destinazioni italiane di Milano e Bologna dal 2 marzo al 6 aprile 2020. L'interruzione potrà essere soggetta a proroga.
- Romania (agg. 03/03): Tutti i viaggiatori asintomatici provenienti dalle località italiane oggetto di specifica ordinanza verranno collocate direttamente in quarantena per un periodo di 14 giorni. Per i viaggiatori provenienti da altre località delle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna o che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, compresi i transiti aeroportuali, sarà richiesto un isolamento volontario domiciliare per 14 giorni dall'arrivo in Romania.
- Russia: Tutti i passeggeri in arrivo dall'Italia saranno sottoposti a un controllo in remoto della temperatura corporea. In caso di sintomi influenzali, i passeggeri saranno oggetto di ulteriori controlli sanitari, e le autorità potranno disporre ulteriori misure di tutela. Le Autorità di Mosca si riservano inoltre la facoltà di richiedere alle persone in arrivo da zone a rischio di osservare una auto-quarantena di 14 giorni.
- Slovacchia: Le autorità locali hanno disposto che, a partire dal 25 febbraio, presso l’aeroporto di Bratislava, sia effettuato un controllo rafforzato su tutti i passeggeri in arrivo dall’Italia.
- Turchia: Sospeso il traffico aereo con l'Italia fino a nuovo ordine. Le compagnie aeree turche o straniere che organizzeranno voli dall'estero verso la Turchia non dovranno accettare sui propri voli passeggeri che abbiano viaggiato negli ultimi 14 giorni in Italia. I passeggeri che hanno viaggiato in Italia nelle ultime due settimane potranno essere respinti alla frontiera.
- Ungheria: Le compagnie aeree che collegano Budapest e Debrecen all’Italia del nord, stanno rimodulando i loro piani di volo, pertanto è necessario consultare il sito web delle compagnie aeree e a verificare lo stato del proprio volo prima di mettersi in viaggio. Controlli anche ai confini terrestri, per i quali se i viaggiatori provengono da un’area a rischio (Cina, nord Italia, Corea del sud, ecc.) è prevista la misurazione della temperatura corporea. Se risulta anomala, il viaggiatore potrà essere sottoposto ad analisi cliniche e a probabile quarantena. Non sono tuttora previsti regimi di quarantena ad hoc nei confronti dei viaggiatori provenienti dall’Italia, ma non si possono escludere tali iniziative da parte di entità non statali, quali ad esempio università’ ed imprese nei confronti di persone provenienti dalle aree considerate a rischio.
Americhe
- Antigua e Barbuda: Le autorità hanno disposto la sospensione dei voli charter, operati dalla Compagnia Blue Panorama, che collegano settimanalmente Antigua e Barbuda con Milano Malpensa.
- Argentina: Autodichiarazione all'atterraggio per ogni passeggero in arrivo dall'Italia e controlli a campione della temperatura corporea.
- Brasile: Previsto all'arrivo all'Aeroporto internazionale di San Paolo la salita a bordo dell'aereo di alcuni ispettori, formulazione di una serie di domande ai fini di sanità pubblica e la lettura di un messaggio informativo che richiama misure preventive per evitare la trasmissione della malattia.
- Cile: Le persone provenienti dall'Italia verranno separate all'arrivo dagli altri passeggeri, intervistate, ed eventualmente sottoposte ad esami clinici.
- Colombia: Controlli sanitari rafforzati per i viaggiatori provenienti dall'Italia. In presenza di sintomi compatibili con il Covid-19 le autorità potranno disporre il trasferimento del viaggiatore presso un centro di assistenza.
- Ecuador: Avvio dei controlli sanitari su tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia. In caso di sintomi compatibili, le autorità potranno disporre ulteriori accertamenti ed eventuale quarantena. Per quanto riguarda le Isole Galapagos le autorità locali hanno vietato l’accesso all’arcipelago a chiunque abbia visitato l’Italia nei 30 giorni precedenti al tentativo di ingresso nelle isole.
- El Salvador: Vietato l'ingresso nel Paese a chiunque provenga dall'Italia.
- Giamaica: I viaggiatori che sono stati in Italia negli ultimi 14 giorni e che non sono residenti in Giamaica non potranno sbarcare in nessuno dei varchi di ingresso del Paese. I residenti permanenti nel Paese saranno sottoposti a una valutazione sanitaria e alla quarantena.
- Grenada: Quarantena obbligatoria per i viaggiatori italiani provenienti dal Nord e Centro Italia.
- Nicaragua: I viaggiatori provenienti dall'Italia che presentano sintomi compatibili con il Covid-19 verranno trattati e posti in isolamento in attesa dei risultati del test. Anche in assenza di sintomi i viaggiatori verranno indirizzati verso unità predisposte con la raccomandazione di indicare i loro spostamenti fino al completamento di 14 giorni dalla data di uscita dall'Italia.
- Panama: Il Ministero della Salute ha introdotto di un periodo di vigilanza a domicilio di 14 giorni per tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia, durante il quale le autorità sanitarie effettueranno controlli di persona e/o telefonici finalizzati a monitorare le condizioni di salute.
- Repubblica Dominicana: Le autorità si riservano la possibilità di attuare con scarso preavviso o estemporaneamente misure come la sospensione dei voli o il divieto di sbarco per passeggeri provenienti dall'Italia.
- Saint Lucia: Tutti i viaggiatori che sono stati in Italia nei 14 giorni precedenti all'arrivo saranno sottoposti ad un regime di quarantena di 14 giorni.
- Stati Uniti: Le autorità sanitarie americane hanno innalzato il livello di allerta per l'Italia. Il governo ha fissato un livello di allerta 4, il massimo, per le regioni Lombardia e Veneto, mentre per il resto del Paese ha fissato un livello di allerta 3. Alcune compagnie aeree stanno quindi riducendo o sospendendo i voli da e per l'Italia; pertanto, si raccomanda quindi di verificare sempre con la propria compagnia aerea, prima di recarsi in aeroporto, l’effettiva operatività del volo. I passeggeri provenienti da località a rischio coronavirus come l'Italia potranno essere sottoposti a screening sanitari sia negli aeroporti di partenza che all'arrivo negli USA. All'arrivo per i passeggeri sintomatici sarà disposto l'isolamento, mentre per gli asintomatici che provengano da o abbiano visitato le regioni Lombardia o Veneto nei 14 giorni precedenti l'arrivo negli USA le autorità si riservano la facoltà di imporre una quarantena domiciliare di 14 giorni.
- Trinidad - Tobago: Divieto di ingresso per chi abbia soggiornato in Italia nei 14 giorni precedenti la data di ingresso nel Paese.
Asia, Medio Oriente e Oceania
- Afghanistan: Rafforzati i controlli sanitari negli aeroporti per tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia. Qualora si ravvisino alcuni dei sintomi tipici dell'infezione da COVID-19, è prevista una quarantena precauzionale presso strutture sanitarie pubbliche.
- Arabia Saudita: Divieto di ingresso con visto turistico per i viaggiatori provenienti dall'Italia. L'ingresso con permesso di soggiorno nel Regno è consentito previo esame medico all'arrivo.
- Azerbaijan: Sospesi i voli diretti bisettimanali su Milano operati dalla Azerbaijan Airlines.
- Bahrein: Divieto di ingresso per i viaggiatori italiani sprovvisti del permesso di residenza nel Paese. I viaggiatori italiani con permesso di residenza che mostrano sintomi compatibili con il Covid-19 saranno sottoposti a un regime di isolamento ospedaliero. Per gli asintomatici, è previsto un auto-isolamento di 14 giorni con monitoraggio da parte delle autorità sanitarie.
- Cina: In molte città della Cina, a partire da Pechino, le autorità stanno introducendo misure limitative dei movimenti, tra cui l'obbligo di osservare 14 giorni di auto-quarantena presso la propria dimora per cittadini e viaggiatori in arrivo dall'estero.
- Emirati Arabi Uniti (agg. 03/03): Qualora ci si rechi in ospedale per sintomi compatibili con il COVID-19 e si provenga da un Paese considerato "a rischio" coronavirus (inclusa l'Italia), le autorità sanitarie potranno predisporre delle misure di quarantena. All'aeroporto di Dubai verranno effettuati test con tamponi ai passeggeri in arrivo da Paesi in cui sono stati registrati casi di contagio da Covid-19 (tra cui l'Italia).
- Figi: Diniego di accesso per tutti i cittadini stranieri che siano stati in Italia nei 14 giorni precedenti l'arrivo.
- Georgia (agg. 03/03): Previsti termo-screening e analisi epidemiologiche per i viaggiatori provenienti dall'Italia o che hanno visitato l'Italia negli ultimi 21 giorni, con una possibilità di diniego di ingresso o di accertamenti sanitari, inclusa la quarantena, in base alla valutazione delle autorità anche in assenza di sintomi ritenuti sospetti.
- Giordania: Vietato l'ingresso di tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia, salvo i cittadini giordani. Ai viaggiatori che abbiano viaggiato in Italia nei 14 giorni precedenti l'arrivo in Giordania sarà negato il visto d'ingresso. Cancellati i collegamenti diretti con l'Italia fino al 31 marzo per la compagnia aerea Royal Jordanian.
- Hong Kong: Dal 13 marzo, tutti coloro che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo a Hong Kong hanno visitato l’Italia (senza distinzione tra singole regioni), siano essi residenti o non residenti a Hong Kong, saranno sottoposti al provvedimento di quarantena obbligatoria della durata di 14 giorni nei centri adibiti dal Governo. La misura della quarantena obbligatoria si applica senza eccezioni e non può essere svolta nel proprio domicilio, qualora residenti, né in albergo, qualora visitatori.
- India (agg. 03/03): Sospensione del rilascio del visto elettronico (e-Visa) per i cittadini italiani e sospesa l'erogazione dei servizi consolari nel Consolato Generale a Milano. Sospesa inoltre la validità dei visti e-Visa emessi a coloro che hanno viaggiato in Italia prima del 1 febbraio 2020 o il 1 febbraio stesso e non sono ancora entrati in territorio indiano. I cittadini italiani che devono presentare una domanda di visto per ragioni comprovate e urgenti possono contattare l'Ambasciata indiana a Roma. I passeggeri in arrivo dall'Italia o che abbiano visitato l'Italia a partire dal 10 febbraio scorso potrebbero essere sottoposti a una quarantena di 14 giorni al loro arrivo in India.
- Indonesia: a partire dall’8 marzo, è in vigore il divieto di ingresso e transito nel Paese per tutti coloro che, nei 14 giorni precedenti il viaggio, abbiano visitato Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Piemonte. Per tutti i viaggiatori provenienti dalle restanti regioni italiane, dalla stessa data vige l’obbligo di presentare un certificato medico in lingua inglese che attesti lo stato di buona salute e l’assenza di sintomi influenzali nei 14 giorni precedenti il viaggio. I viaggiatori dovranno inoltre compilare una scheda (cosiddetta health alert card), con l'indicazione delle localita' in cui si e' soggiornato nei 14 giorni antecedenti.
- Iran: Tutti i passeggeri in arrivo e in partenza dall'Iran devono sottoporsi a controlli sanitari obbligatori alle frontiere. Recarsi in aeroporto almeno 5 ore prima dell'orario di partenza per svolgere la procedura dei controlli sanitari.
- Iraq: Vietato l'ingresso ai viaggiatori provenienti dall'Italia, direttamente o in transito. Non sono previste al momento restrizioni all'ingresso per i cittadini italiani nel Kurdistan iracheno.
- Israele: Il Ministero dell'Interno israeliano ha annunciato l'immediato divieto di ingresso per tutti i cittadini non israeliani provenienti dall'Italia, ad eccezione di quelli residenti. Per i residenti è previsto l'obbligo di quarantena domiciliare per la durata di 14 giorni.
- Kazakistan: A partire dalla mezzanotte locale dell'8 marzo è vietato l’ingresso ed è sospeso il rilascio dei visti per i cittadini dei Paesi inclusi nella categoria 1B (al momento Italia, Hong Kong, Macao, Taiwan, Giappone). Il divieto vale anche per l’ingresso dopo transito in Paese terzo. Alle compagnie aeree kazake e straniere è vietato vendere i biglietti aerei e imbarcare i cittadini dei Paesi delle categorie 1A (al momento Cina, Iran, Corea del Sud) e 1B.
- Kirghizistan (agg. 03/03): Ai viaggiatori provenienti dall'Italia o che vi abbiano soggiornato nei 20 giorni precedenti l'arrivo in Kirghizistan sarà rifiutato l'ingresso nel Paese.
- Kuwait: il Paese ha annunciato la sospensione di tutto il traffico aereo da/per l’Iran, l’Italia, la Corea del Sud e la Thailandia.
- Libano: Sospensione degli spostamenti per via terrestre, marittima e aerea di tutte le persone provenienti dai Paesi dove si è diffuso il coronavirus, tra cui l'Italia, con le sole eccezioni di cittadini libanesi e stranieri residenti in Libano.
- Malaysia: Predisposizione di desk dedicati ai viaggiatori provenienti dall’Italia. Inoltre la Turchia ha disposto la sospensione del traffico aereo con l’Italia. Perciò chi avesse acquistato un biglietto da/per la Malaysia che prevede uno scalo negli aeroporti della Turchia deve verificare direttamente con la compagnia aerea la sussistenza del volo e la possibilità di imbarco. Lo stato federale di Sarawak invece ha disposto il divieto di ingresso per tutti i viaggiatori di qualsiasi nazionalità che, nei 14 giorni precedenti l’arrivo in Sarawak, siano stati in Italia.
- Mongolia: Divieto di ingresso per tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia o che vi abbiano soggiornato nei 14 giorni precedenti l'arrivo nel Paese.
- Nepal: A tutti i cittadini italiani in arrivo nel Paese sarà richiesto di esibire un certificato medico che attesti che essi non sono contagiati da Covid-19. Viene inoltre sospeso a partire dal 10 marzo l'emissione di visti all'arrivo alla frontiera per i cittadini italiani. Coloro che vogliono recarsi in Nepal devono richiedere un visto al Consolato onorario del Nepal a Roma.
- Nuova Zelanda: I viaggiatori in arrivo dal Nord Italia (identificato con una immaginaria linea Pisa-Firenze-San Marino) devono registrarsi obbligatoriamente presso la linea telefonica verde del Ministero della Salute (0800 358 5453 oppure +64 9 358 5453 per SIM straniere). Questi viaggiatori dovranno inoltre auto-isolarsi dopo il loro arrivo in Nuova Zelanda per un periodo di 14 giorni. L'obbligo di auto-isolamento vige per chi ha lasciato la zona indicata dopo il 26 febbraio scorso.
- Oman (agg. 03/03): Divieto di ingresso nel Paese da tutte le frontiere aeroportuali, terrestri e portuali per tutti i cittadini italiani, con la sola eccezione dei cittadini italiani in possesso di un visto di residenza in Oman.
- Qatar: sospensione del collegamento aereo giornaliero da/per Milano Malpensa a partire dal 10 marzo al 30 aprile p.v. Rimane operativo un collegamento aereo da/per Roma Fiumicino. È stato inoltre stabilito temporaneamente il divieto di ingresso in Qatar per tutti i viaggiatori, di qualunque nazionalità, provenienti dall’Italia, con destinazione finale Doha e privi di un permesso di residenza nel Paese. Coloro che sono in possesso di un permesso di residenza in Qatar sono ammessi nel Paese con obbligo di quarantena di 14 giorni presso strutture dedicate del Ministero della Sanità. Non vi sono restrizioni per i passeggeri in transito.
- Samoa: il Ministero della Salute di Samoa ha stabilito che i viaggiatori provenienti (o in transito) dall'Italia saranno ammessi nel Paese solo se abbiano trascorso 14 giorni di quarantena in un Paese in cui non siano occorsi casi di coronavirus e posseggano certificazione medica che escluda il contagio.
- Singapore (agg. 04/03): Divieto di ingresso e di transito dall'aeroporti di Changi per tutti i viaggiatori che siano stati in Nord Italia nei 14 giorni precedenti l'arrivo.
- Sri Lanka: In fase di approvazione una misura per disporre una quarantena di 14 giorni nei confronti dei viaggiatori provenienti dall'Italia. Divieto di sbarco per tutti i passeggeri delle navi da crociera, indipendentemente dalla loro nazionalità o provenienza.
- Tagikistan (agg 03/03): Divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti dall'Italia.
- Taiwan: Ogni viaggiatore che entra a Taiwan proveniente dall'Italia sarà sottoposto a una quarantena domiciliare di 14 giorni.
- Territori Palestinesi: Non è ammesso l'ingresso nei Territori Palestinesi ai viaggiatori provenienti dall'Italia. Per chi fosse già in loco è prevista una quarantena di 14 giorni dall'ultimo giorno di permanenza in Italia. Si segnala inoltre il rischio per le persone italiane attualmente in Israele di non essere riammessi nel Paese in caso di viaggio nei Territori.
- Thailandia: Screening sanitari con misurazione della temperatura corporea all'arrivo in aeroporto. I passeggeri con febbre saranno sottoposti a valutazione medica, in base alla quale verrà stabilito se inviarli o meno in un ospedale specializzato dove saranno tenuti in quarantena per un periodo di circa 3-4 giorni. In caso di test positivo al coronavirus verranno sottoposti a trattamento medico in loco. Le persone provenienti dall'Italia sono invitate in assenza di sintomi a porsi in auto-quarantena volontaria per un periodo di 14 giorni. Thai Airways ha annunciato la cancellazione dei voli diretti da/per Milano a partire dall’11 marzo e sino alla fine del mese. Si raccomanda di verificare l’operatività del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento, prima di recarsi in aeroporto.
- Turkmenistan: Le Autorità turkmene hanno adottato misure precauzionali tra cui la sospensione del rilascio del visto di ingresso ai cittadini dei Paesi in cui sono stati accertati casi conclamati di infezione, inclusa l'Italia.
- Uzbekistan: Le autorità uzbeke hanno annunciato la sospensione temporanea del traffico aereo tra Uzbekistan e Italia a partire dal 1 marzo. Tutti i passeggeri provenienti dall'Italia che giungono comunque in Uzbekistan saranno sottoposti a quarantena obbligatoria di 14 giorni in una struttura dedicata.
- Vietnam: I passeggeri in arrivo dall'Italia saranno sottoposti a una quarantena obbligatoria. In alternativa, potranno reimbarcarsi sul primo volo disponibile per uscire dal Paese.
Africa
- Algeria: Tutti i passeggeri provenienti dall’Italia, saranno sottoposti a controlli termici e sanitari in aeroporto. Per i casi sospetti è previsto l'isolamento e il trasferimento in una struttura ospedaliera dedicata. In caso di test positivo, le autorità algerine prevedono la messa in quarantena e il controllo medico rafforzato in strutture specializzate per un periodo di 14 giorni.
- Angola: Le autorità angolane hanno disposto il divieto di ingresso per tutti i cittadini non angolani provenienti dall'Italia. In caso di arrivo presso l'aeroporto di Luanda è previsto il rimpatrio forzato.
- Benin: Le autorità beninesi hanno disposto l'obbligo di quarantena autoimposta per 14 giorni al momento dell'ingresso nel Paese per tutti i cittadini stranieri e beninesi provenienti dall'Italia.
- Burundi: I viaggiatori provenienti dalla Cina, Corea del Sud , Iran, Italia, Germania, Francia, Giappone e Spagna saranno sottoposti ad una quarantena di 14 giorni, presso una struttura appositamente indicata dalle Autorità locali e a carico di queste ultime.
- Capo Verde: Sospensione temporanea dei voli charter diretti tra Italia e Capo Verde.
- Ciad: Quarantena obbligatoria di 14 giorni presso una struttura sanitaria locale per i viaggiatori provenienti dall'Italia.
- Congo-Brazzaville (agg. 04/04): Tutti i viaggiatori provenienti dall'Italia devono essere sottoposti a quarantena in una struttura indicata dalle autorità locali.
- Costa D'Avorio: Controlli termici per i passeggeri in arrivo. In caso di sintomi compatibili con il Covid-19, le autorità potranno disporre l'isolamento a scopo precauzionale.
- Egitto: Controlli medici all'arrivo per tutti i passeggeri provenienti dall'Italia.
- Eritrea: I cittadini italiani che si recheranno in Eritrea saranno posti in stato di quarantena per una durata di 14 giorni presso un'apposita struttura ospedaliera.
- Kenya (agg. 4/3): Controlli sanitari in aeroporto per tutti i viaggiatori provenienti da Paesi interessati dal coronavirus. In caso di rilevazione di sintomi compatibili con il Covid-19, le autorità potranno disporre ulteriori accertamenti sanitari e l'isolamento di eventuali casi positivi al virus, o in alternativa il rientro immediato in Italia. Le autorità locali consigliano ove possibile di munirsi di certificato medico con traduzione in inglese che attesti l'assenza di contagio da coronavirus per facilitare i controlli alla frontiera. Vengono inoltre sospesi i voli diretti dall'Italia del Nord verso Mombassa.
- Madagascar: Le autorità raccomandano ai viaggiatori provenienti dall'Italia di annullare o posticipare i loro viaggi nel Paese. Tutti coloro che si trovano attualmente in Italia che prevedono di viaggiare in Madagascar dovranno posticipare il viaggio fino a nuovo ordine, e tutte le compagnie aeree che viaggiano nel Paese sono obbligate a non imbarcare passeggeri provenienti da o che abbiano soggiornato in Italia negli ultimi 14 giorni.
- Marocco: Le autorità locali, nella notte tra il 9 e il 10 marzo, hanno annunciato la sospensione del traffico aereo da/per l’Italia. Si raccomanda di contattare la compagnia aerea per informazioni sullo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto. Tutti i passeggeri in arrivo devono compilare un modulo in cui riportare le proprie generalità ed alcune informazioni utili al fine del monitoraggio sanitario. Controlli termici sistematici per i passeggeri provenienti dall'Italia in molti aeroporti ed alcuni porti. Le autorità possono adottare ulteriori controlli sanitari e termici o misure di quarantena in base alle valutazioni delle competenti autorità sanitarie locali.
- Mauritania: I viaggiatori provenienti dall'Italia - anche con voli indiretti- saranno sottoposti a una quarantena obbligatoria di 14 giorni. In alternativa, potranno fare rientro immediato nel Paese di provenienza.
- Mauritius: Le Autorità delle Mauritius hanno interdetto l’accesso ai viaggiatori provenienti dalle seguenti regioni italiane: Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna; le autorità si riservano inoltre la facoltà di estendere il divieto di ingresso anche ad ai cittadini italiani provenienti da altre regioni con scarso o nessun preavviso.
- Nigeria: Controlli su tutti i passeggeri in arrivo nei porti e negli aeroporti internazionali; ai passeggeri viene richiesto di compilare un questionario in cui specificare le proprie condizioni di salute ed i propri movimenti transfrontalieri più recenti. Le autorità locali potrebbero determinare ulteriori misure restrittive nei confronti dei viaggiatori provenienti da Italia, Corea del Sud, Iran Giappone e Cina, anche con scarso preavviso. Poiché infine la Turchia ha disposto la sospensione del traffico aereo con l’Italia, chi avesse acquistato un biglietto da/per la Nigeria che prevede uno scalo ad Istanbul deve verificare direttamente con la compagnia aerea la sussistenza del volo e la possibilità di imbarco.
- Repubblica Democratica del Congo: Tutti i passeggeri in arrivo, non importa la provenienza, verranno sottoposti a controlli preventivi. Chiunque presenti segni febbrili verrà posto in quarantena presso ospedali pubblici locali.
- Repubblica Centrafricana: Le autorità stanno attuando controlli rafforzati sui viaggiatori in arrivo. In particolare, in base ad eventuali screening sanitari e verifiche sulla storia di viaggio, le autorità locali si riservano la facoltà di imporre ai viaggiatori in arrivo un periodo di quarantena domiciliare di 14 giorni.
- Senegal: Controllo della temperatura per gli arrivi all'aeroporto internazionale di Dakar. In presenza di sintomi compatibili con il Covid-19, le autorità potranno disporre la quarantena presso uno degli ospedali di Dakar.
- Seychelles: Ad eccezione dei cittadini e residenti, le autorità hanno vietato alle compagnie aeree di imbarcare passeggeri che siano stati in Italia negli ultimi 14 giorni. Misura analoga per gli sbarchi via mare.
- Sri Lanka: quarantena obbligatoria di 14 giorni in strutture governative per i viaggiatori provenienti o transitati dall’Italia, dall’Iran o dalla Corea del Sud a partire dalle 12.00 (mezzogiorno) locali del 9 marzo. I passeggeri con sintomi compatibili con COVID-19 verranno invece trasferiti in ospedale per accertamenti e cure. A tutti i passeggeri delle navi da crociera, indipendentemente dalla loro nazionalità o provenienza, sarà inoltre applicato il divieto di sbarco nel Paese.
- Sudafrica: Tutti i passeggeri dei voli diretti dall’Italia saranno sottoposti a controlli della temperatura mediante scanner a bordo dell’aeromobile prima dello sbarco, e saranno loro richieste notizie sull’itinerario e sul luogo di provenienza (in particolare per i viaggiatori provenienti dalle regioni italiane in cui si sono registrati più casi). Sarà necessario poter indicare un contatto in Sud Africa e verranno forniti ai passeggeri numeri di emergenza e istruzioni in caso manifestino sintomi influenzali, per i quali potrebbero essere sottoposti a una quarantena di quattordici giorni, con le modalità determinate dalle autorità sanitarie locali.
- Tanzania: (agg 4/3): Il governo della Tanzania e quello semiautonomo di Zanzibar hanno disposto controlli su tutti i passeggeri in arrivo. Tutte le persone che risultano positive al coronavirus possono essere messe in quarantena. Inoltre la Turchia ha disposto la sospensione del traffico aereo con l’Italia. Perciò chi avesse acquistato un biglietto da/per la Tanzania che prevede uno scalo negli aeroporti della Turchia deve verificare direttamente con la compagnia aerea la sussistenza del volo e la possibilità di imbarco.
- Tunisia: Ai passeggeri provenienti dall'Italia è richiesta la compilazione di una scheda con informazioni personali sanitarie e di viaggio. A discrezione delle autorità sanitarie vi è la possibilità che queste raccomandino, anche per i casi asintomatici, la quarantena domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva per 14 giorni e l'utilizzo di dispositivi di protezione individuali.
- Uganda: Le Autorità dell’Uganda hanno predisposto controlli rafforzati tramite scanner termici all'Aeroporto di Entebbe. I viaggiatori in arrivo dall’Italia che non presentino sintomi compatibili con COVID-19 saranno soggetti ad un auto-isolamento obbligatorio per 14 giorni, con monitoraggio giornaliero da parte delle autorità sanitarie locali. Nel caso in cui presentino invece sintomi compatibili con COVID-19 saranno sottoposti a ricovero obbligatorio fino a 14 giorni presso specializzati centri di isolamento.
- Zambia: Per i viaggiatori provenienti da regioni interessate dal contagio, sono previste due casistiche: ai passeggeri che non dimostrano sintomi viene imposta una quarantena di 14 giorni presso il proprio domicilio; i passeggeri che invece dimostrano sintomi verranno trasportati a un centro di isolamento fino ad accertamento di avvenuta guarigione.
- Zimbabwe: Richiesta per tutti i viaggiatori provenienti dai Paesi interessati da COVID-19 di un certificato medico che garantisca lo stato di salute del passeggero. Non sarà consentito l’ingresso ai visitatori sprovvisti di tale certificato.
Per un aggiornamento in tempo reale si consiglia di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it.