È stato pubblicato il Decreto direttoriale MIMIT che disciplina i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso all’agevolazione e delle relative richieste di erogazione del Voucher per consulenza in Innovazione (cfr nostra circolare n. 648 del 31/08/2023 ).
L’iter di presentazione delle domande di agevolazione si avvierà con la compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre 2023 tramite la procedura informatica disponibile al seguente link: https://Agevolazioni.dgiai.gov.it; dalle ore 12.00 del 29 novembre 2023 le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023 potranno procedere all’invio dell’istanza di agevolazione esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a sportello per cui le domande sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.
Non possono presentare domanda di contributo le società di consulenza che risultano iscritte all'elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e che, pertanto, risultano fornitori di consulenze specialistiche agevolabili dal presente bando.
Iniziative ammissibili
Servizi di consulenza specialistica erogati da un manager dell’innovazione qualificato finalizzate a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti 4.0.
La consulenza specialistica, inoltre, può essere finalizzata ad indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
Il manager individuato deve risultare iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (consultabile in sede di compilazione della domanda) oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società di consulenza iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.
Spese ammissibili
Per essere ammissibili le spese devono:
- essere riferite ad un contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra le parti successivamente alla data di presentazione della domanda, di durata compresa tra 9 e 15 mesi, e sostenute nel periodo di svolgimento dell'incarico stesso;
- essere costituite esclusivamente da titoli di spesa emessi sulla base dell'avanzamento delle attività previste dal contratto di consulenza. È agevolabile esclusivamente l'importo imponibile, al netto dell'IVA, dei titoli di spesa riferibile al compenso per le prestazioni di consulenza specialistica;
- essere relative a prestazioni rese da manager qualificato e società di consulenza indipendenti rispetto al soggetto beneficiario
Agevolazione
Contributo a fondo perduto, sotto forma di voucher che varia in funzione della dimensione del beneficiario:
- micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 40.000;
- medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 25.000;
- reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di € 80.000.
Modalità e termini di presentazione delle domande
L'iter di compilazione e presentazione della domanda di contributo è articolato nelle seguenti fasi:
- compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile al link https://Agevolazioni.dgiai.gov.it, a partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre 2023e fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023;
- presentazione della domanda, a partire dal 29 novembre 2023,esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente.
Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria in ordine cronologico di presentazione delle stesse, fino ad esaurimento delle risorse.
Il Ministero, a seguito della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, comunica alle imprese richiedenti il Codice Unico di Progetto (CUP) che deve essere riportato su ciascun giustificativo di spesa connesso al progetto agevolato.
Per dettagli in merito ai termini e alle modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, alle richieste di erogazione del voucher e all’abilitazione alla piattaforma informatica, si rinvia alla pagina dedicata del sito del MIMIT.
Il supporto di Confindustria Alto Milanese
- Primo incontro informativo gratuito per verificare i requisiti di accesso e le soglie economiche per la realizzazione delle attività, assistenza nella definizione delle esigenze finanziarie e nel dialogo con gli istituti di credito;
- Predisposizione e invio delle domande di agevolazione con un servizio personalizzato tramite la nostra società di servizi Assoservizi Legnano.
- Supporto durante la procedura di istruttoria, anche con interagendo con Regione Lombardia, e successiva assistenza nella fase di rendicontazione.
Informiamo che le imprese interessate potranno accedere ai servizi offerti da Assoservizi Legnano per i seguenti ambiti tecnici:
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa.
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