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Contributi per investimenti in efficienza energetica - Bando "Impresa sostenibile: Investimenti Linea Energia 2024" - Domande dal 3 settembre 2024

La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi  con la D.G. n. 105 e n.107 del 22/07/2024 ha approvato il “Piano di azioni 2024-2026 per la sostenibilità a favore delle imprese, del territorio e dell’ente” che prevede al suo interno il bando “Impresa Sostenibile: investimenti Linea Energia 2024”, finalizzato a supportare gli  investimenti delle PMI per rendere più sostenibile ed efficiente la loro attività sotto il profilo energetico.

 

La dotazione finanziaria è pari  € 700.000.

 

Soggetti beneficiari

Possono partecipare le imprese indipendentemente dal settore di appartenenza in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere piccola o media impresa ai sensi del Regolamento Europeo 651/2014;
  2. avere la sede oggetto dell’intervento, iscritta e attiva al Registro Imprese nella sezione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
  3. essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
  4. non essere in stato di fallimento, procedura concorsuale, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in bianco, o in una qualsiasi altra situazione di “crisi”, di cui al Codice della crisi e dell’insolvenza;
  5. essere in regola con i versamenti contributivi (DURC)

 

Non possono partecipare al bando le aziende che hanno percepito contributi a valere su uno dei bandi di UnionCamere Lombardia e di Regione Lombardia seguenti:

 

  • Efficienza energetica commercio e servizi edizione 2022;
  • Efficienza energetica settore ricettivo edizione 2022;
  • Efficienza energetica per imprese turistiche edizione 2022;
  • Investimenti per la ripresa edizione 2022.

 

Spese ammissibili

a) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede oggetto dell’intervento;
 
b) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
 
c) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici, componenti hardware, in sostituzione di quelle in uso;
 
d) acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso;
 
e) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
 
f) acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda e specificati nella relazione tecnica;
 
g) eventuali costi di formazione strettamente connessi all’uso e alla gestione degli impianti, macchinari, attrezzature e software acquistati ed installati;
 
h) interventi di cosiddetto “relamping”, ovvero di acquisto e installazione di corpi illuminanti LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.);
 
i) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere precedenti, nel limite del 20% dei costi delle lettere da a) a h) tranne le lettere g) e f).
 
l) spese tecniche di consulenza (es relazioni tecniche, progettazione e direzione lavori) correlate alla realizzazione dell’intervento ed alla presentazione della domanda, nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad i).

 

Alla domanda di contributo dovranno essere allegati i preventivi di spesa.

 

Sono ammissibili i soli costi della fornitura di beni e servizi previsti dal presente bando, con esclusione delle spese di trasporto, vitto e alloggio e generali sostenute dalle imprese beneficiarie.

 

Tutte le tipologie di spese ammissibili devono essere indicate in una specifica relazione tecnica, che deve dettagliare gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico (almeno pari o superiore all’1% e misurati in TEP* evitati attraverso acquisto e installazione di macchinari e attrezzature) del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento e/o attestare la rispondenza alle previsioni del bando degli altri interventi.

 

La relazione tecnica dovrà dettagliare gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento e/o attestare la rispondenza alle previsioni del bando degli altri interventi, come meglio specificato nella restante documentazione inerente al bando. La relazione tecnica deve quindi riportare i consumi energetici pre-intervento e la riduzione prevista a seguito della realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa con riferimento agli interventi che consentono tale previsione e cioè le voci di cui alle lettere c), d), e), h). Per la relazione tecnica l’impresa si dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più soggetti tra EGE certificati e/o tecnici iscritti, al momento della presentazione della relazione, all’albo riferito ad uno degli ordini professionali sottoposti a vigilanza ministeriale ed espressamente indicati nel bando.

 

Agevolazione

Contributo a fondo perduto pari al 50% (max € 40.000) delle spese ammissibili.

 

I contributi assegnati, sono concessi in conformità al regime comunitario de minimis e liquidati in un’unica soluzione, con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.

 

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 10.000.

 

Le fatture dovranno essere intestate al soggetto beneficiario del contributo, riportare la dicitura relativa al Bando e il codice CUP. Non saranno ammesse a rendicontazione fatture di importo imponibile complessivo inferiore a € 300.

 

Le spese ammissibili potranno essere fatturate e quietanzate, a partire dalla data di approvazione del bando, ovvero dal 30 luglio 2024 e fino al 31 ottobre 2025. Farà fede la data di emissione della fattura e del relativo pagamento.

 

È ammesso il cumulo con misure di carattere generale (ad es. crediti d’imposta di carattere generale) fino a concorrenza del 100% del singolo costo, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti riferite a tali misure. 

 

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le richieste di contributo potranno essere presentate dalle ore 10.30 del giorno 3 settembre 2024 al giorno 12 novembre 2024 esclusivamente on line attraverso il sito https://restart.infocamere.it/, a cui le imprese o gli intermediari delegati alla presentazione, possono accedere con SPID, CNS, CIE.

 

L’assegnazione dei contributi avverrà con procedura a sportello valutativo (in ordine cronologico di presentazione delle domande), con provvedimenti periodici da adottare entro 60 gg dalla data di arrivo delle domande di contributo.

 

In caso di esaurimento anticipato delle risorse, il termine del procedimento di concessione sarà ampliato a 90 gg dalla chiusura dello sportello, relativamente a tutte le richieste pervenute e finanziabili non ancora ammesse o non ammesse nel momento di chiusura dello sportello.

 

 

 

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Area Credito e Finanza