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Contributi a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI - Bando voucher digitali 4.0 Lombardia 2025 - domande dal 6 maggio 2025

Con Determinazione D.O. n. 85 del 15 aprile 2025 Unioncamere Lombardia d’accordo con Regione Lombardia, ha approvato il bando Voucher digitali 4.0 edizione 2025. Il bando è finalizzato a

  • promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 4.0/5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica;
  • sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.

La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 3.398.000 ripartita tra i territori lombardi come indicato nel bando.

 

Soggetti beneficiari

MPMI aventi sede operativa oggetto dell’intervento iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia che prevedono uno stanziamento per il presente Bando (Brescia, Como-Lecco, Cremona-Mantova-Pavia, Milano Monza Brianza Lodi e Varese) e che non risultino tra le imprese assegnatarie di un contributo per la precedente edizione del bando 2024.

 

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili progetti di adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica. Sono agevolate soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti i quali riguardino almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco:

  • Robotica industriale e collaborativa; Human centric robotics
  • Sistemi di visione artificiale
  • Manifattura additiva e prototipazione rapida
  • Tecnologie per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale, mixed reality e ricostruzioni 3D)
  • Digital twin, hardware in the loop, Human in the loop
  • Internet delle cose (IoT), sistemi cyber-fisici (CPS)
  • Cloud computing, Edge Computing
  • Tecnologie per la cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc)
  • Intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining)
  • Blockchain e smart contract
  • Sistemi di gestione dati aziendali (ERP, CRM, MES, DMS, HRMS, WMS, BI)

 

L’investimento minimo da sostenere non può essere inferiore a € 4.000.

 

Agevolazione

L’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili fino a un contributo a fondo perduto massimo concedibile pari a € 10.000.

Il contributo si inquadra nel Regolamento (UE) n. 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis» alle imprese.

 

Spese ammissibili

a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati*;
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati, riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi agevolabili”. La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).

 

Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere compresa tra il 30% e il 70% del totale delle spese ammissibili.

 

Non è quindi possibile presentare un progetto con sole spese relative alla voce c) oppure un progetto che preveda esclusivamente spese relative alle voci a) e b).

 

Le spese devono essere fatturate e quietanzate a partire dal 15 aprile 2025 e fino  27 febbraio 2026.

 

*Tra i fornitori qualificati, le Antenne territoriali attivate dalle Associazioni di categoria sono riconducibili alla categoria dei DIH (Digital Innovation Hub) ed EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, le grandi imprese e i Competence Center.

 

Modalità di presentazione delle domande

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 11.00 del 6 maggio 2025 fino alle ore 12.00 del 6 giugno 2025 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Il contributo è concesso con procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. E’ pertanto possibile la chiusura anticipata dello sportello territoriale di competenza dell’impresa se i fondi a disposizione (più la lista d’attesa) sono stati tutti prenotati.

 

 

Rivolgersi a

Area Credito e Finanza