Con Dgr N° XI / 4697 del 12/05/2021 la Giunta Regionale ha approvato i criteri di una nuova misura, di prossima emanazione, finalizzata a sostenere le PMI lombarde che vogliono rafforzare la propria struttura patrimoniale e che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi almeno una delle seguenti finalità:
- attrazione investimenti, reshoring e back shoring;
- riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano;
- transizione digitale;
- transizione green.
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente misura ammonta a € 140.000.000
Soggetti ammissibili
PMI, in possesso dei seguenti requisiti:
- oltre 12 mesi per le PMI costituite nella forma di ditta individuale o società di persone che decidono di trasformarsi in società di capitali (Linea 1)
- oltre 36 mesi e in possesso di almeno n. 2 bilanci per le PMI già costituite nella forma di società di capitali (Linea 2);
- € 25.000 per le PMI costituite nella forma di ditta individuale o società di persone che decidono di trasformarsi in società di capitali (Linea 1);
- € 75.000 euro per tutte le PMI già costituite nella forma di società di capitali (Linea 2).
Iniziative ammissibili
Sono stati individuati 2 target di intervento:
Linea 1 a cui possono accedere:
società di persone
Linea 2 a cui possono accedere PMI che sono già costituite nella forma di società di capitali che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno € 75.000 ed abbiano un programma di investimento pari ad almeno almeno il doppio del contributo.
Il programma di investimento deve essere realizzato unicamente in Lombardia entro 12 mesi dalla data di erogazione del contributo. In caso di mancata realizzazione del programma di investimento nei termini previsti dal bando attuativo della presente misura, verrà dichiarata la decadenza dal contributo a fondo perduto e risolto il contratto di finanziamento se sottoscritto dall’impresa richiedente.
Il contributo a fondo perduto verrà riconosciuto sia per la Linea 1 che per la Linea 2 a fronte di aumenti di capitale, già deliberati alla data di presentazione della domanda ma successivamente alla data di pubblicazione del presente provvedimento, che comportano l’effettiva iniezione di nuove risorse finanziarie nell’impresa e non operazioni contabili di conferimento di riserve, apporto di beni o similari.
Non sono ammissibili
L’eventuale contratto di finanziamento previsto per la Linea 2 verrà sottoscritto dopo la verifica dell’effettivo ed integrale versamento del capitale sociale.
Agevolazione
LINEA 1: un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a € 25.000 per impresa.
Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.
LINEA 2: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto e dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto e comunque fino ad un massimo di € 100.000.
Le PMI che presentano domanda presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a medio – lungo termine a Finlombarda S.p.A., finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale.
Il finanziamento richiedibile avrà le seguenti caratteristiche:
- durata massima di durata massima di 72mesi (di cui fino a 24 mesi di preammortamento, incluso il preammortamento , incluso il preammortamento tecnico);
- importo massimo 4 volte il valore dell’aumento di capitale versato e comunque nel limite dell’80% del valore dell’investimento ammissibile e in ogni caso compreso tra un minimo di € 36.000 e un massimo di € 1.000.000;
- con riferimento alle garanzie richiedibili, in sostituzione o in affiancamento alla garanzia rilasciata da Regione Lombardia, potranno essere richieste garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia e/o altra altra garanzia pubblica rilasciate da Confidi iscritti nell'albo unico di cui all'articolo 106 del TUB e/o altre garanzie rilasciate da parte persone fisiche o giuridiche.
Modalità di partecipazione
L’assegnazione dell’Agevolazione sarà a sportello valutativo (art. 5 del D.Lgs. 123/1998) secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, sino ad esaurimento delle risorse disponibili per la concessione del contributo a fondo perduto maggiorato di un overbooking pari al cinquanta per cento della quota di fondo perduto. I finanziamenti potranno essere richiesti nei limiti del plafond disponibile e delle risorse per la concessione della garanzia e del contributo a fondo perduto.
Ciascuna impresa potrà essere beneficiaria di un solo intervento finanziario.
La concessione delle agevolazioni alle imprese che presentano domanda sulla quota di overbooking è subordinata alla copertura finanziaria da approvare con apposita Delibera di Giunta.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)