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Agevolazioni per le imprese lombarde per ammodernamento e ampliamento produttivo - Domande dal 13 giugno 2023

Con Decreto dirigente unità organizzativa del 29 marzo 2023 Regione Lombardia ha approvato e pubblicato l’avviso della Misura «Investimenti – linea sviluppo aziendale» (cfr. nostra Circolare 1109 del 30/12/2022).

 

La misura, come le altre ricomprese nel Pacchetto Investimenti di Regione Lombardia, è gestita da Finlombarda SpA e ha una dotazione finanziaria di 115 milioni di euro.

 

Soggetti beneficiari

PMI e MidCap (imprese che non rientrano tra le PMI, con un organico fino a un massimo di 3.000 dipendenti come gruppo aziendale) in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda;
  • avere una sede operativa, oggetto dell’intervento, in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale;
  • rientrare nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.

 

La misura prevede due principali aree di intervento:

Area 1 - Sviluppo aziendale Lombardia: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata in Lombardia;

Area 2: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata nelle zone della carta degli aiuti di Stato a finalità regionale in Lombardia (ex art. 107.3.c del TFUE di cui all’Aiuto SA.101134/2021/N). Sono, infatti, previste intensità di aiuto maggiori per i soggetti beneficiari che intendano realizzare l’investimento ubicata nelle zone previste dagli aiuti a finalità regionale.

 

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per un importo minimo dell’investimento pari a € 100.000 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 3 milioni di euro.

 

Spese ammissibili

  1. Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
  2. acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
  3. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa.

 

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le spese sostenute successivamente alla data presentazione della domanda di partecipazionepurché funzionali e collegate al progetto di investimento.

Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa oggetto di intervento ubicata in Lombardia. In presenza di più sedi operative ubicate in Lombardia, il soggetto richiedente dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda.

Per le MidCap, che optano per il regime di aiuto ex art. 14 del Regolamento GBER, l’intervento potrà consistere in un investimento in attivi materiali e immateriali relativo a un nuovo stabilimento o alla diversificazione delle attività di uno stabilimento, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle svolte precedentemente nello stabilimento.

 

L'investimento e relative spese devono essere rendicontate entro 15 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell'agevolazione.

 

Agevolazione

L’agevolazione si compone di:

  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.
  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti finanziatori, appositamente convenzionati con Regione Lombardia sulla misura in essere, e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;

 

Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto applicato, mentre il finanziamento coperto dalla garanzia è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo, fino all’integrale copertura del 100% dell’investimento ammissibile.

 

Il finanziamento viene erogato da intermediari convenzionati  (elenco in continuo aggiornamento) ed è coperto dalla garanzia regionale per il 70% dell’importo dell'investimento a costo zero.

 

Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:

  • importo: fino a un massimo di €  850.000;
  • tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati;
  • durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi; 
  • modalità di erogazione: alla sottoscrizione del contratto, deliberata la garanzia regionale, secondo le valutazioni dei Soggetti Finanziatori e comunque in anticipazione fino ad un massimo del 70% (secondo le alternative a scelta tra il 20%, il 50% e il 70% a seconda della delibera);
  • garanzia: la garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento.

 

Potranno essere richieste ulteriori garanzie di natura reale e personale in base alla valutazione economico finanziaria dell’imprese richiedente.

 

L’agevolazione sarà concessa in alternativa, a scelta del beneficiario nel rispetto del Regolamento de minimis, oppure nel rispetto dell’articolo 17 (Aiuti agli investimenti a favore delle PMI) del Regolamento GBER.

 

Intensità massime:

 

Aiuti in de minimis con un massimo del 15% ESL

Micro e piccole imprese € 200.000

Medie imprese € 200.000

Midcap € 200.000

 

Aiuti agli investimenti in Lombardia (art.17 GBER)

Micro e piccole imprese 20% totale di cui 15% a fondo perduto

Medie imprese 10% di cui 5% a fondo perduto

Midcap non previsto

 

Aiuti a finalità regionale (art.14 GBER) aree nelle province di: Pavia, Lodi, Como,

Sondrio, Mantova e Cremona aree nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio, Mantova e Cremona

Micro e piccole imprese 35% ci cui 30% a fondo perduto - 30% di cui 25% a fondo perduto (solo MN e CR)

Medie imprese 25% di cui 20% a fondo perduto  - 20% di cui 15% a fondo perduto (solo MN e CR)

Midcap 15% di cui 10% a fondo perduto - 10% di cui 5% a fondo perduto (solo MN e CR)

 

L’intensità complessiva dell’aiuto percepito dal beneficiario è pari alla sommatoria dell’aiuto percepito in forma di garanzia gratuita, espresso in ESL e dell’aiuto percepito in forma di contributo a fondo perduto.

In ogni caso l’agevolazione complessiva dovrà rispettare i massimali del relativo regime di aiuto e potrà, pertanto, essere ridotta l’intensità di aiuto della quota di contributo a fondo perduto per rientrare nei valori di suddetti massimali.

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la procedura Bandi Online (disponibile dalla data di apertura delle sportello) e dovranno essere corredate dalla delibera di finanziamento da parte del Soggetto Finanziatore scelto

 

Lo sportello sarà aperto a partire dalle 10.30 del 13 giugno 2023.

 

Le domande verranno selezionate mediante procedura valutativa a sportello, secondo l'ordine cronologico di presentazione.

 

Supporto da Confindustria Alto Milanese

 

  1. Primo incontro informativo gratuitoper verificare i requisiti di accesso e le soglie economiche per la realizzazione delle attività, assistenza nella definizione delle esigenze finanziarie e nel dialogo con gli istituti di credito;
  2. Predisposizione e invio delle domande di agevolazione con un servizio personalizzato tramite la nostra società di servizi Assoservizi Legnano.
  3. Supporto durante la procedura di istruttoria, anche con interagendo con Regione Lombardia, e successiva assistenza nella fase di rendicontazione.

 

 

 

Rivolgersi a

Area Credito e Finanza (int. 231)