Il 16 febbraio 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 23 dicembre 2020 comprendente la modulistica relativa al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale - MUD da utilizzare per l’anno 2021.
Il provvedimento è strutturato come di seguito:
- Allegato 1 - istruzioni per la compilazione;
- Allegato 2 - sezione rifiuti semplificata;
- Allegato 3 - modulistica da compilare per ciascuna delle sei comunicazioni;
- Allegato 4 - indicazioni per la presentazione del MUD in via telematica.
Le principali modifiche apportate sono di seguito elencate:
- Gli impianti che svolgono attività di recupero dovranno comunicare, nella scheda SA-AUT, se l'autorizzazione è riferita ad attività di recupero per le quali è stata prevista applicazione del c.3 art. 184ter;
- Nella comunicazione rifiuti e veicoli fuori uso sono state apportate modifiche alle informazioni relative ai materiali derivanti dall’attività di recupero, con l’aggiunta di alcune tipologie e la modifica di altre;
- La scheda CG (costi di gestione della comunicazione rifiuti urbani) è stata completamente rivista;
- Sono state modificate le categorie della comunicazione RAEE per adeguarle all’entrata in vigore dell’open scope e della classificazione prevista dall’allegato III al D.lgs. 49/2014. Nella stessa comunicazione è stata, inoltre: aggiunta la voce relativa alla quantità di RAEE preparati per il riutilizzo ed eliminata l’informazione sui RAEE utilizzati come apparecchiatura intera.
Il nuovo MUD 2021 deve essere presentato per ogni unità locale con le consuete modalità (via telematica o via PEC) entro e non oltre il 16 giugno 2021 e deve fare riferimento alle attività svolte nel corso dell’anno 2020.
A partire dal mese di marzo verranno resi disponibili i portali MUD Telematico (www.mudtelematico.it) per l’invio delle comunicazioni via telematica, MUD Comuni (www.mudcomuni.it) per la compilazione e l’invio della Comunicazione rifiuti urbani) e MUD Semplificato (https://mudsemplificato.ecocerved.it) per l’invio della comunicazione semplificata.