Informiamo che le imprese che dovranno procedere al rinnovo dell'autorizzazione in deroga o presentare una nuova domanda di adesione, dovranno utilizzare i nuovi allegati tecnici previsti dal decreto 7082 del 09/05/2024 previsto dall'art. 272 comma 2 e 3 del D.lgs 152/06 pubblicato sul BURL del 14 Maggio 2024.
Nel corso del 2024 andranno a scadenza le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera per le attività in deroga per le imprese che hanno presentato la domanda adesione nel 2009.
Le stesse imprese, quindi, dovranno presentare la domanda di rinnovo dell’adesione allo specifico allegato tecnico vigente, almeno 45 giorni prima del termine di validità dell’autorizzazione (15 anni dalla data di presentazione della domanda di adesione) ed adeguarsi ai contenuti dello stesso – salvo diversamente stabilito nell’allegato - entro 1 anno dalla domanda di adesione.
Regione Lombardia, al fine di accompagnare il percorso di rinnovo delle suddette autorizzazioni e garantire uniformità applicativa e prescrittiva su tutto il territorio, ha proceduto ad aggiornare, con il decreto pubblicato sul BURL del 14 Maggio 2024, gli allegati tecnici dal n.2 al n.36.
Il decreto inoltre approva:
- L'allegato A - Indicazioni Generali riportante una serie di indicazioni utili ad accompagnare il processo di rinnovo e a fare un riepilogo delle normativa e degli allegati vigenti;
- L’allegato 3A - Istanza di Adesionecon cui si aggiorna il modello per la presentazione dell’istanza che dovrà essere implementato nelle varie piattaforme SUAP - restano invariati i modelli di cui agli allegati 3B (Modello Comunicazione Mondifica) e 3C (Modello Comunicazione Amministrativa) della dgr 983/2018.
In allegato elenco delle attività “in deroga” presenti in Regione Lombardia adottate sulla base della dgr 983/2018 ed il provvedimento che ha adottato l’allegato tecnico di riferimento.
Principali aggiornamenti riportati negli allegati tecnici da n.2 a n.36
Di seguito si riporta una descrizione sintetica e non esaustiva delle principali modifiche apportate agli allegati sulla base degli aggiornamenti intervenuti nella normativa nazionale e regionale di riferimento:
- Sostanze “pericolose”:sulla base delle modifiche apportate all’art. 272 c.4 del D.Lgs 152/06, non è ammesso l’utilizzo di sostanze o miscele con indicazioni di pericolo H350, H340, H350i, H360D, H360F, H360FD, H360Df e H360Fd o quelle classificate estremamente preoccupanti ai sensi della normativa europea vigente in materia di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele, nelle fasi/cicli produttivi da cui si originano emissioni in atmosfera non soggette alle esclusioni di cui agli artt. 272 c.1 o 272 c.5;
- Limiti sostanze “pericolose”:sono stati aggiornati i limiti di alcune sostanze la cui classificazione è cambiata nel corso degli anni; si richiama al riguardo il limite della formaldeide, portato a 5 mg/Nmc;
- Sistemi di abbattimento:richiamo alla dgr 3552/2012 che ha aggiornato la precedente del 2003;
- AUA POINT:viene richiamato l’obbligo di utilizzo dell’applicativo AUA POINT per la trasmissione dei dati analitici;
- Prescrizioni:aggiornamento/razionalizzazione delle prescrizioni di carattere generale a fronte delle modifiche apportate alla normativa nazionale o regionale o dell’aggiornamento delle norme tecniche richiamate;
- Relazione Tecnica semplificata:introduzione del codice ATECO e di una descrizione dell’attività al fine di inquadrare in modo più esaustivo le attività svolte. La descrizione dovrà essere sintetica e finalizzata a delineare gli aspetti principali dell’attività, nonché a comunicare e descrivere eventuali modifiche apportate contestualmente al rinnovo;
- Tabella riepilogo adempimenti:per ogni allegato è stata riportata una tabella riepilogativa degli adempimenti previsti nelle prescrizioni dello specifico allegato in termini di analisi e trasmissione dei risultati, al fine di agevolarne la lettura.
Continuano invece a rimanere in vigore i seguenti allegati, che saranno aggiornati successivamente con nuovo provvedimento:
- Allegato 1A/1B - Impianti a ciclo chiuso per la pulizia a secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e delle pulitinto lavanderie a ciclo chiuso
- Allegato 37/38 - «Impianti termici civili aventi potenza termica nominale non inferiore a 3 MW e inferiore a 10 MW» - «Gruppi elettrogeni e motori di emergenza»
- Allegato 39 - Linee di trattamento fanghi
- Allegato 40 - Essiccazione di materiali vegetali presso aziende agricole
- Allegato 41/42/43 - «Medi impianti di combustione industriali» - «Lavorazione materiali lapidei» - «Taglio laser su materiali diversi dalla carta e tessuti»
- Allegato A - Attività zootecniche ed attività connesse
- Allegato A1 - Allevamenti in ambienti confinati
Regione Lombardia provvederà inoltre, sempre con nuovo provvedimento, a completare gli allegati delle nuove attività in deroga introdotte dalla dgr 983/2018 (44- Attività di nobilitazione filati, tessuti o prodotti tessili in generale, 45 -Lavorazione del vetro), nonché di quelle per cui è stato previsto l’innalzamento della soglia.
Fino all'emanazione dei relativi allegati o delle parti di allegato inerenti all’innalzamento della soglia, non è possibile presentare la domanda di adesione per l’attività in questione.
Si ricorda infine che:
- Fermo restando la durata dei 15 anni sopra richiamata, restano valide le autorizzazioni relative ad attività anche nel caso in cui l'allegato tecnico di riferimento è stato aggiornato con il presente provvedimento;
- Il Gestore di una attività esistente, che abbia già presentato domanda di adesione o di rinnovo dell’autorizzazione generale ai sensi della dgr 8832/2008 e succ., potrà proseguire l’esercizio dell’attività per un periodo pari a 15 anni dalla data adesione all’autorizzazione, secondo le condizioni contenute nell’allegato tecnico a cui ha aderito.