Proroga per il termine per la presentazione della denuncia per tutti coloro che prelevano acque pubbliche (pozzo, sorgente o corso d'acqua superficiale)
La Regione Lombardia, con dgr 2975 del 23 marzo ha prorogato al 30 settembre il termine di presentazione della denuncia annuale delle acque derivate nell’anno 2019, che era da effettuare entro il 31 marzo.
Proroga scadenza applicativo "ORSO" (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) e modifica Allegato A.
In conseguenza dello stato di emergenza da COVID-19, Regione Lombardia con propria delibera XI/3005 del 30 marzo ha disposto il differimento al 30 giugno della compilazione e convalida dei dati da parte dei gestori degli impianti di recupero e smaltimento rifiuti.
Viene inoltre confermata la facoltà agli Osservatori provinciali Rifiuti di concedere un'ulteriore proroga - non superiore a 30 giorni - in caso di apposita richiesta motivata.
La delibera, inoltre, modifica i contenuti dell'Allegato A (modalità di compilazione O.R.SO).
Definite le nuove disposizioni per l’adeguamento della modalità di trasmissione della comunicazioni annuali in materia di ET
In ragione della particolare emergenza in atto, il Comitato ETS ha previsto che:
- per i gestori degli impianti che non possono continuare ad operare per gli effetti del D.P.C.M. 22 marzo 2020, il termine per adempiere all’obbligo di comunicazione di cui all’art. 34, comma 2 del d.lgs. n. 30/2013, è posticipato al 13 aprile 2020;
- le stesse disposizioni si applicano anche a quei settori di attività nei cui confronti siano eventualmente estese le misure urgenti di sospensione dell’attività del D.P.C.M. 22 marzo 2020 successivamente alla pubblicazione della delibera stessa.
- per i gestori di attività non sospese e per gli operatori aerei l’adempimento dell’obbligo della stessa comunicazione può avvenire mediante invio all'indirizzo mail: comunicazione@registroets.it, del modello per la comunicazione delle emissioni e della dichiarazione di verifica, mettendo in copia conoscenza il verificatore di parte terza che ha eseguito la verifica. Resta fermo l’obbligo di integrare tale comunicazione secondo le modalità ordinarie entro il termine del 13 aprile 2020.