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Acqua - Adempimenti 2022 in materia di scarichi idrici industriali in fognatura e approvvigionamento idrico autonomo

Scarichi idrici industriali in fognatura

I titolari di scarichi industriali in fognatura devono presentare la denuncia relativa ai quantitativi e alla qualità delle acque reflue industriali scaricate nell'anno precedente.

Il termine per l'invio della denuncia è generalmente previsto per il 31 gennaio 2022.

Vengono fatti salvi termini diversi previsti dai singoli Enti Gestori (ex Consorzi) presso i quali sono anche reperibili i moduli e le indicazioni sulle varie modalità di presentazione.

Amiacque - Città Metropolitana di Milano

Per tutte le attività per le quali il volume scaricato differisce da quello prelevato, il titolare dello scarico dovrà inviare una relazione tecnica corredata dalla seguente documentazione:

  • MUD e/o copie di formulari di smaltimento di rifiuti liquidi;
  • bilancio idrico con letture dei contatori di acquedotto e pozzo (consumi e foto dei contatori ), letture di misuratori interni se installati (consumi e foto dei contatori), calcolo delle quote disperse nel prodotto sulla base delle “ricette” e della produzione nel periodo di riferimento, le specifiche tecniche delle macchine e attrezzature che generano una dispersione di acqua (relazioni e specifiche fornite dal costruttore).

Non sono prese in considerazione detrazioni forfettarie, stimate e percentuali o non accompagnate dalla documentazione richiesta nei punti precedenti.

Il termine per la presentazione è il 31 gennaio e dovrà essere inviata a autoletturaproduttivi@gruppocap.it.

Approvvigionamento idrico autonomo

Gli insediamenti industriali che, in tutto o in parte, si approvvigionano autonomamente di acqua (pozzi, derivazioni ecc.) devono denunciare i quantitativi di acque prelevate nel 2021 entro il 31 marzo 2022.

Si ricorda che la denuncia deve essere presentata anche se il prelievo è pari a zero e va presentata alla Provincia nel cui territorio è ubicata la derivazione.

Per la Città Metropolitana di Milano la denuncia potrà essere presentata utilizzando la piattaforma "INLINEA" oppure tramite l'apposita modulistica, quest'ultima dovrà essere trasmessa solo ed esclusivamente all'indirizzo pec: protocollo@pec.cittametropolitana.mi.it.

Sono esclusi dall'obbligo di presentare la denuncia i soggetti che utilizzano acque pubbliche per uso domestico;

Il dato del volume prelevato da inserire si riferisce alla differenza tra la lettura del contatore effettuata il 31 dicembre dell'anno precedente e quella effettuata il 31 dicembre dell'anno immediatamente successivo.

La mancata presentazione della denuncia annuale è soggetta a sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 euro a 6.000 euro. Nei casi di particolare tenuità la sanzione è ridotta ad un quinto.