Il bando, già previsto dal Decreto del Ministero degli Esteri del 18 agosto 2020, prevede l’erogazione del Voucher per l’internazionalizzazione allemicro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.
Il voucher TEM è nato negli anni passati con l’obiettivo di favorire l’aumento del numero delle imprese italiane che esportano, permettendo loro di inserire temporaneamente in azienda un export manager.
Nel muovere i primi passi sui mercati internazionali, infatti, per un’azienda di dimensioni ridotte è più semplice appoggiarsi ad un consulente esterno piuttosto che assumere in pianta stabile un export manager. Il TEM, infatti, permette di valutare il percorso da fare, gli investimenti necessari per rendere strutturale la strada dell’export e capire se il gioco vale la candela.
Il voucher TEM digitali 2021 finanzia le spese sostenute da un’impresa per fruire della consulenza di un Temporary Export Manager con competenze digitali ed iscritto nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.
I fondi a disposizione sono50 milioni di euro.
Soggetti beneficiari
Micro e Piccole Imprese manifatturiere (aziende fino a 49 addetti e fino a 10 milioni di euro di fatturato/totale attivo patrimoniale con codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete.
Iniziative/spese ammissibili
Il bando finanzia le spese sostenute per le consulenze dei Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.
Possono richiedere l’iscrizione all’elenco i professionisti e le società competenti in processi di sviluppo d'impresa e di digital transformation per l’export, che hanno maturato significative esperienze di affiancamento manageriale percorsi di internazionalizzazione d’impresa, che hanno una partita IVA da almeno 2 anni e aver realizzato con successo almeno 5 progetti di export.
Per il bando 2021 è richiesto che i TEM siano il possesso di almeno due certificazioni sull’utilizzo di strumenti digitali di marketing, tra quelle rilasciate da Hubspot Academy (livelli intermedio o avanzato), Facebook Blueprint, Google Skillshop e Microsoft Advertising.
Le prestazioni finanziate con voucher dovranno essere esercitate nell’ambito di un contratto di consulenza manageriale della durata minima di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti.
La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso specifiche attività:
- analisi e ricerche sui mercati esteri;
- individuazione e acquisizione di nuovi clienti;
- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
- integrazione dei canali di marketing online;
- gestione evoluta dei flussi logistici.
Agevolazione
Il contributo è concesso in regime “de minimis”:
- € 20.000 alle imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore a € 30.000 (IVA esclusa);
- € 40.000 alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore a € 60.000 (IVA esclusa).
Sarà inoltre possibile ricevere un contributo aggiuntivo di € 10.000 se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
- incidenza - nell’esercizio 2022 - almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.
Modalità e termini di partecipazione
La richiesta di contributo o l'iscrizione all’elenco dei Temporary Export Manager si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia www.invitalia.it.
Dalle ore 10.00 del 9 marzo 2021 fino alle ore 17.00 del 22 marzo 2021 le imprese potranno COMPILARE la domanda on line.
La PRESENTAZIONE della domanda va effettuata dal 25 marzo 2021 al 15 aprile 2021, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (la piattaforma non sarà eccessibile nei giorni festivi e prefestivi).
Si fa inoltre presente che il Ministero, tenuto conto delle domande pervenute e della dotazione finanziaria disponibile, potrà chiudere anticipatamente lo sportello per la presentazione delle domande rispetto al termine indicato.
Entro 30 gg. dal termine ultimo previsto per la presentazione delle domande, il Ministero procede alla concessione dei contributi sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande rilevato dalla procedura informatica.
Rivolgersi a
Area Internalizzazione (int. 221) e Area Credito e Finanza (int. 231)