Con la revoca delle restrizioni in materia di ingresso negli Stati Uniti dettate dall’emergenza sanitaria per Covid-19, dall’8 novembre sono state riaperte le frontiere USA ai cittadini stranieri, inclusi Italiani.
L’ingresso negli Stati Uniti rimane comunque vincolato ad alcune disposizioni ed è consentito a tutti i cittadini stranieri completamente vaccinati che hanno compiuto il 18° anno di età, che sono tenuti a fornire idonea documentazione dello stato di vaccinazione prima di salire a bordo dell’aereo.
Inoltre, tutti i passeggeri di età pari o superiore a 2 anni, indipendentemente dallo stato di cittadinanza o vaccinazione, devono mostrare un risultato negativo di un test COVID-19 effettuato fino a 3 giorni prima della partenza prima di salire su un volo per gli Stati Uniti. Pertanto, l’ingresso negli Stati Uniti non è consentito ai cittadini stranieri non completamente vaccinati, salvo alcune eccezioni esposte di seguito.
Tutti i passeggeri sono pertanto tenuti a presentare:
- Documentazione che attesti l’avvenuto completamento del ciclo vaccinale
- Tampone negativo effettuato fino a 3 giorni prima della partenza. I test per COVID-19 approvati includono un test di amplificazione degli acidi nucleici (ad es. un test PCR) o un test dell’antigene virale
- Visto o ESTA
I vaccini al momento accettati dal FDA e WHO sono:
- Astrazeneca
- Johnson & Johnson
- Moderna
- Pfizer-BioNTech
- Sinovac
- Sinopharm
Si è considerati completamente vaccinati:
- 2 settimane (14 giorni) dopo la dose di vaccino COVID-19 a dose singola accettata
- 2 settimane (14 giorni) dopo la seconda dose di vaccino COVID-19 a 2 dosi
- 2 settimane (14 giorni) dopo aver ricevuto la serie completa di un vaccino COVID-19 attivo (non placebo) negli studi di Astrazeneca o Novavax COVID-19 con sede negli Stati Uniti
- 2 settimane (14 giorni) dopo aver ricevuto 2 dosi di qualsiasi combinazione "mix-and-match" di vaccini COVID-19 accettati somministrati a distanza di almeno 17 giorni.
I passeggeri sono tenuti a presentare prima dell’imbarco la documentazione di completamento vaccinale. Tale documentazione può essere digitale o cartacea, l’importante è che riporti:
- nome e cognome del viaggiatore come da passaporto
- data di nascita
- tipo di vaccino somministrato e data delle somministrazioni.
Le eccezioni all’obbligo di vaccinazione si applicano alle seguenti categorie di passeggeri:
- persone in viaggio diplomatico o ufficiale all'estero
- bambini sotto i 18 anni
- persone con presentano controindicazioni mediche documentate per un vaccino COVID-19
- partecipanti ad alcune sperimentazioni del vaccino COVID-19
- persone che hanno ricevuto un'eccezione umanitaria o di emergenza
- persone con visto valido - escluso B-1 (business) o B-2 (turismo) - che sono cittadini di un paese straniero con limitata disponibilità di vaccino COVID-19
- membri delle U.S. Armed Forces o loro coniugi o figli (minori di 18 anni)
- membri di equipaggi marittimi possessori di visti C1 e C1/D
- persone il cui ingresso sarebbe d'interesse nazionale, come determinato dal Segretario di Stato, Segretario dei Trasporti o Segretario della Sicurezza Interna (o dai loro designati)
I passeggeri che viaggiano in aereo verso gli Stati Uniti con una di queste eccezioni dovranno attestare di essere esonerati dalla presentazione della documentazione di completamento del ciclo vaccinale sulla base di una delle eccezioni sopra elencate. Prima di imbarcarsi su un volo per gli Stati Uniti è necessario presentare una lettera di un medico autorizzato che attesti la controindicazione medica. La lettera deve:
- riportare firma e data su carta intestata ufficiale e contenere le informazioni di contatto (nome, indirizzo e contatto telefonico) di un operatore sanitario autorizzato
- dichiarare che si ha una controindicazione medica nel ricevere un vaccino COVID-19., con la specifica del nome del prodotto e la condizione medica per cui si ha una controindicazione (es. reazione allergica in seguito alla prima dose somministrata)
- riportare i dati personali (almeno nome, cognome e data di nascita) per essere confrontabile con il passaporto.
Se è scritta in una lingua diversa dall’inglese, occorre verificare che la compagnia aerea non richieda una traduzione della lettera stessa.
I passeggeri che viaggiano in aereo verso gli Stati Uniti e rientrano in una delle eccezioni elencate sopra dovranno attestare di essere esonerati dall'essere completamente vaccinati e si dovranno sottoporre alle seguenti regole:
- dovranno fare un test tra i 3-5 giorni dal loro arrivo negli USA, a meno che non abbiamo un certificato di guarigione da Covid-19 non più vecchio di 90 giorni
- saranno sottoposti a quarantena di 7 giorni anche se il loro test è negativo
- se la loro permanenza sul territorio sarà superiore ai 60 giorni gli verrà richiesto di vaccinarsi negli USA.
I bambini di età compresa tra i 2 e 17 anni sono tenuti a presentare il risultato di un tampone negativo effettuato fino a 3 giorni prima della partenza. Se il bambino non è completamente vaccinato e viaggia con un adulto completamente vaccinato deve presentare il risultato di un tampone negativo effettuato fino a 3 giorni prima della partenza.
Se il bambino non vaccinato è in viaggio da solo o con adulti non vaccinati, dovrà mostrare il risultato di un test negativo effettuato il giorno prima della partenza. I bambini sotto i 2 anni di età sono esonerati dalla richiesta di un test negativo. Per questi bambini, ove possibile, si raccomanda un test pre-partenza.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web del Dipartimento di Stato americano.
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