La Commissione europea ha pubblicato la versione aggiornata della presentazione sul GPSR e relative FAQ.
Con riferimento al documento “GPSR presentation”, vengono evidenziati gli obblighi del fabbricante, per assicurare che il prodotto immesso sul mercato sia sicuro, e più precisamente:
- compiere una valutazione interna dei rischi di tutti i prodotti (art. 9.2);
- redigere la documentazione tecnica, strumento con cui le autorità di sorveglianza del mercato possono verificare se i produttori rispettano l'obbligo di effettuare un'analisi interna dei rischi e per i produttori per dimostrare di aver effettuato un'analisi dei rischi.
L’analisi dei rischi deve essere riportata nella documentazione tecnica del prodotto, che deve essere aggiornata e conservata dal fabbricante per 10 anni dalla data in cui il prodotto è stato immesso sul mercato e, inoltre, articolata nelle seguenti tre categorie di informazioni:
- identificazione del prodotto;
- caratteristiche e composizione del prodotto;
- analisi dei rischi e relative misure di mitigazione.
La presentazione include un template per la redazione della documentazione tecnica.
Con riferimento alla tracciabilità del prodotto vengono riportati i requisiti da inserire, se possibile, sul prodotto, oppure sull’imballaggio oppure su un documento di accompagnamento.
Viene chiarito che l’etichetta digitale non è sufficiente a soddisfare gli obblighi di informazione per la tracciabilità del prodotto.
Per quanto riguarda le informazioni obbligatorie del prodotto, viene evidenziato quanto segue:
- per i prodotti venduti offline deve essere indicato: tipo, lotto o numero di serie o altro elemento utile a identificare il prodotto (es: barcode); i dati del fabbricante (nome, denominazione commerciale o marchio registrato, indirizzo postale o elettronico oppure sito web dinamico dove i consumatori possono contattare i produttori), le informazioni relative all’importatore e del responsabile del prodotto immesso sul mercato della UE, nonché le istruzioni e informazioni sulla sicurezza nella lingua comprensibile ai consumatori.
- per i prodotti venduti online, l’offerta deve indicare in modo chiaro: le informazioni per l’identificazione del prodotto, nonché i dati del fabbricante e del responsabile del prodotto immesso sul mercato della UE, nonché qualsiasi avvertenza o informazione sulla sicurezza da apporre sul prodotto o sull'imballaggio o da includere in un documento di accompagnamento in conformità al GPSR o alla normativa di armonizzazione dell'Unione applicabile, in una lingua che possa essere facilmente compresa dai consumatori (art. 19).
Vengono inoltre riportate sia le modalità per compiere i richiami dei prodotti pericolosi sia il template per l’avviso di richiamo di un prodotto. Il documento include anche una disamina schematica delle novità introdotte dal GPSR rispetto ai prodotti coperti da una normativa armonizzata.
In particolare, segnaliamo le informazioni del prodotto obbligatorie nelle vendite a distanza, in base al quale l’offerta online deve essere corredata da:
- le informazioni che consentono l'identificazione del prodotto, tra cui un'immagine dello stesso, il suo tipo e qualsiasi altro identificatore del prodotto;
- le informazioni sul produttore (nome, denominazione commerciale o marchio registrato, indirizzo postale ed elettronico a cui può essere contattato, compreso il sito web dinamico; quando il produttore non è stabilito nella UE, le informazioni della persona responsabile nella UE;
- qualsiasi avvertenza o informazione sulla sicurezza da apporre sul prodotto o sull'imballaggio o da includere in un documento di accompagnamento conformemente al GPSR o alla normativa di armonizzazione dell'Unione applicabile in una lingua che può essere facilmente compresa dai consumatori.
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione, Area Innovazione e Area Ambiente e Sicurezza.