La Gran Bretagna ha recentemente riconosciuto la validità a tempo indefinito del marchio CE insieme al marchio UKCA (cfr. nostra Circolare n. 612 del 03/08/2023).
Ricordiamo che, con la Brexit, la Gran Bretagna ha introdotto il nuovo schema di marcatura UKCA (UK Conformity Assessment) la cui obbligatorietà - inizialmente prevista per il 1° gennaio 2023 – è stata poi posticipata al 1° gennaio 2025. Lo scorso 1° agosto, tuttavia, il governo britannico ha annunciato l'intenzione di estendere a tempo indeterminato l'uso del marchio CE per 18 categorie di prodotto di sua competenza. Secondo una nota del Dipartimento per le imprese e il commercio (DBT) britannico, il provvedimento fa parte di un insieme di regolamenti che puntano a “ridurre gli oneri per le imprese e a sostenere la crescita dell’economia attraverso la riduzione di barriere commerciali e burocrazia”. La normativa necessaria sarà varata a breve.
L’estensione indefinita dell’uso del marchio CE si applicherà a:
- giocattoli
- prodotti pirotecnici
- imbarcazioni da diporto e moto d’acqua
- recipienti semplici a pressione
- dispositivi e impianti soggetti alla normativa sulla compatibilità elettromagnetica
- strumenti per pesare a funzionamento non automatico
- strumenti di misura
- bottiglie recipienti-misura
- ascensori
- apparecchi destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva (ATEX)
- apparecchiature radio
- attrezzature a pressione
- dispositivi di protezione individuale (DPI)
- apparecchi a gas
- macchine
- macchine ed attrezzature destinate a funzionare all’aperto
- prodotti aerosol
- prodotti elettrici a bassa tensione.
In queste aree merceologiche le imprese potranno quindi scegliere se - per i prodotti venduti in Inghilterra, Scozia e Galles - utilizzare la marcatura UKCA, continuare a usare la marcatura CE oppure entrambe anche dopo il 2024, a testimonianza della loro conformità ai requisiti legislativi britannici. In Irlanda del Nord la marcatura CE rimane invece obbligatoria.
Si allega una nota di approfondimento a cura di ICE Agenzia di Londra.
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221) e Area Ambiente e Sicurezza (int. 205).