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Regno Unito - Annuncio dell'estensione del riconoscimento del marchio CE

Il Dipartimento per le imprese e il commercio (DBT) britannico ha annunciato lo scorso 1° agosto l’intenzione di estendere indefinitamente l’uso della marcatura CE per diverse tipologie di prodotti.

 

Ricordiamo che il 1° gennaio 2021, a seguito della Brexit, il governo britannico ha introdotto il marchio UKCA (UK Conformity Assessed) in sostituzione del marchio CE per le vendite in Gran Bretagna (che comprende Inghilterra, Scozia e Galles) ad esclusione dell’Irlanda del Nord (per la quale continua ad essere valido il marchio CE), allo scopo di certificare che i prodotti immessi in consumo nel Regno Unito rispettino le regole di conformità e sicurezza nazionali. La sua entrata in vigore era stata inizialmente prevista per il 1° gennaio 2023 e poi posticipata al 1° gennaio 2025 (cfr. nostra Circolare n. 902 del 16/11/2022).

 

La decisione di estendere l’uso del marchio CE fa parte di un insieme di provvedimenti che puntano a ridurre gli oneri, le barriere commerciali e la burocrazia per le imprese e a sostenere la crescita dell’economia. La data precedentemente indicata del 1° gennaio 2025 come termine del periodo di transizione non ha pertanto più valore.

 

A seguito di tale decisione, quindi, le imprese possono scegliere, per la vendita dei propri prodotti nel Regno Unito, se utilizzare la marcatura UKCA, continuare a usare la marcatura CE oppure entrambe anche dopo il 2024.

 

L’estensione indefinita per l’uso del marchio CE varrà per la maggior parte delle merci presenti sul mercato britannico: nello specifico, riguarda le 18 aree merceologiche che rientrano sotto il Dipartimento per le imprese e il commercio (DBT), cioé:

  • giocattoli
  • pirotecnica
  • imbarcazioni da diporto e moto d’acqua
  • recipienti a pressione semplici
  • compatibilità elettromagnetica
  • strumenti per pesare a funzionamento non automatico
  • strumenti di misura
  • bottiglie per contenitori di misurazione
  • ascensori
  • apparecchiature per atmosfere potenzialmente esplosive (ATEX)
  • apparecchiature radio
  • attrezzature a pressione
  • dispositivi di protezione individuale (DPI)
  • apparecchi a gas
  • macchinari
  • attrezzature per uso all’aperto

In allegato trasmettiamo una nota di approfondimento a cura del Desk Brexit di ICE-Agenzia di Londra.

Rivolgersi a

Area internazionalizzazione (int. 221) e Area Ambiente e Sicurezza (int. 205).