Con la circolare n. 42/2020 del 28 ottobre u.s., l'Agenzia delle Dogane ha prorogato al 31 gennaio 2021 il termine per la previdimazione dei certificati EUR 1 ed EUR-MED attestanti l'origine preferenziale delle merci, precedentemente previsto per il 31 ottobre (cfr. nostra Circolare n. 504 del 20/7/2020). Tale decisione è stata presa a causa del perdurare dello stato di emergenza dovuto alla pandemia da Covid-19.
L'Agenzia delle Dogane comunica altresì di aver sviluppato una procedura, fruibile tramite il portale AIDA in via sperimentale dal 10 novembre e obbligatoria dal 19 gennaio 2021, per la digitalizzazione della richiesta dei certificati in oggetto mediante l'acquisizione dei dati utili alla compilazione direttamente dalla dichiarazione doganale di esportazione.
L’Agenzia precisa in ogni caso che l’orientamento del legislatore unionale resta indirizzato al sistema di prova dell’origine basato sulla “dichiarazione di origine su fattura”, che sostituisce l’emissione di EUR.1 e EUR-MED.
Per gli operatori che effettuano regolari esportazioni di prodotti originari verso Paesi accordisti, è quindi raccomandato di richiedere l'autorizzazione allo status di esportatore autorizzato e registrato, che permette di attestare l'origine preferenziale della merce mediante la "dichiarazione di origine su fattura" a prescindere dal valore della merce esportata.
L’Associazione è a disposizione per fornire ogni ulteriore chiarimento sul tema dell’origine preferenziale e delle relative prove e prevedere, dove opportuno, un tutoring formativo mirato ad ottenere lo status di "esportatore autorizzato" e "registrato".
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).