Il Ministero dell’Economia e del Commercio del Governo libico di unità nazionale con sede a Tripoli ha disposto, tramite una recente circolare, il divieto di importazione ed esportazione di merci se effettuate attraverso metodi di pagamento non approvati dal sistema bancario centrale libico.
In particolare, sarà consentito esportare merci in Libia esclusivamente accompagnate da strumenti finanziari ufficiali come crediti documentari, bonifici diretti o incassi documentati, in linea con la normativa bancaria libica. Sarà vietato l’ingresso di merci nei porti doganali libici senza una documentazione bancaria conforme.
La misura, che recepisce una direttiva della Banca Centrale della Libia, mira a contrastare pratiche speculative e il contrabbando, rafforzando il controllo sul mercato valutario e sull’operatività commerciale del Paese.
È prevista una deroga temporanea fino al 10 agosto 2025 esclusivamente per le merci spedite prima del 3 luglio 2025 ma non ancora arrivate in Libia, a condizione che l’importatore presenti una documentazione finanziaria dettagliata. Tali spedizioni saranno comunque sottoposte a controlli rigorosi su qualità e valore commerciale.
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