Dal 1° luglio 2023 le calzature commercializzate sul territorio indiano dovranno sottostare al sistema di certificazione delle calzature QCO – Quality Control Orders, emanato dal BIS (Bureau of Indian Standards), che è l’ente di certificazione nazionale indiano che agisce in coordinamento con il Ministero degli affari dei consumatori, dell’alimentazione e della distribuzione pubblica.
Il BIS rilascia la certificazione ISI per i prodotti stranieri immessi al consumo sul mercato indiano, le cui norme e regolamenti sono stabiliti nel Foreign Manufacturers Certification Scheme (FMCS). Tutti i prodotti conformi alle normative FMCS sono contrassegnati con il logo ISI, noto anche come “BIS Standard Mark” o “ISI Mark” in conformità con ISI Mark Scheme I.
La certificazione QCO prevede che le calzature siano assoggettate a prove di conformità secondo gli standard BIS e le aziende produttrici siano sottoposte a visite ispettive da parte di organismi indiani presso gli stabilimenti di produzione.
Quali i prodotti interessati
I nuovi obblighi interessano diverse categorie di calzature destinate al mercato indiano, cioè:
- in pelle
- in gomma e in materiale polimerico
- le calzature protettive
- le calzature sportive
- alcuni singoli componenti, quali suole in gomma e/o PVC, se fabbricati in stabilimenti terzi e non in quello da cui esce la calzatura.
Molto limitate le deroghe all'applicazione delle nuove regole. In base al QCO di riferimento, devono essere applicate nella valutazione di conformità una o più norme nazionali IS (Indian Standard), di un elenco di 29. Per cinque di queste norme che sono attualmente in revisione, è concessa una deroga fino al 1° gennaio 2024 (tre sono relative alle calzature sportive, una a sandali in PVC e una relativa a infradito in gomma).
Le procedure in capo ai produttori
In base alle nuove normative, le aziende che esportano in India le tipologie di calzature sopra menzionate, sia attraverso canali di vendita tradizionali che e-commerce, devono:
- far effettuare prove di conformità presso laboratori accreditati in India
- ricevere visite ispettive presso gli stabilimenti in cui viene fabbricato il prodotto
- ottenere una certificazione BIS – certificazione degli stabilimenti di produzione esteri (Foreign Manufacturers Certification Scheme)
- apporre un marchio di conformità sul prodotto
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).