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Egitto - Le condizioni di pagamento per l’importazione dei beni nel Paese

Come già comunicato con Circolare n. 185 del 18/02/2022, dal mese di marzo è entrata in vigore una direttiva  della Banca Centrale d’Egitto (CBE) riguardante il controllo delle procedure d’importazione per la quale l’Egitto accetta unicamente lettere di credito (L/C) per i pagamenti di forniture dall’estero. Ai fini della corretta applicazione delle disposizioni e di garantire l’operatività degli scambi, la Banca Centrale egiziana ha invitato tutti gli istituti bancari a:
  • ridurre le commissioni complessive di L/C in tutte le banche per avvicinarsi alle commissioni applicate all’incasso documentario;
  • aumentare le linee di credito per i clienti esistenti ed estendere le linee di credito ai nuovi clienti in proporzione al loro volume di importazioni;
  • su richiesta, fornire lettere di credito (L/C) a tutti i clienti;
  • essere pronti a rispondere alle domande e alle preoccupazioni dei clienti in modo tempestivo per risolvere qualsiasi problema.

Eccezioni

La disposizione della Banca Centrale egiziana, che ha lo scopo di garantire il controllo del commercio estero e la protezione delle industrie locali, non si applica nel caso di società multinazionali con sede in Egitto, così come alle filiali e controllate di società multinazionali in Egitto.

Alcuni prodotti sono esclusi dalla direttiva, come il grano, le medicine, i vaccini e le loro materie prime, il tè, la carne, il pollame, il pesce, l’olio, il latte in polvere, il latte per bambini, i fagioli, le lenticchie, il burro e il mais. Infine, sono esenti anche le spedizioni di pacchi e di corriere nonché quelle con un valore inferiore ai 5.000 dollari o il valore equivalente in altre valute.

Ulteriori restrizioni

La Banca Centrale d’Egitto ha recentemente reso note ulteriori restrizioni tramite una direttiva rivolta alle banche egiziane nella quale è stato stabilito che i seguenti 13 gruppi di prodotti potranno essere importati soltanto dopo aver ottenuto l’autorizzazione dalla Banca Centrale:

  1. automobili/veicoli a motore
  2. telefoni cellulari e accessori
  3. piante e semi
  4. frutta fresca
  5. cacao
  6. perline e gioielli
  7. televisori e apparecchi elettrici
  8. giocattoli
  9. abbigliamento
  10. attrezzature pesanti (ad es. macchine da costruzione)
  11. pneumatici usati
  12. beni di seconda mano in generale
  13. mobili e arredi

Non esistendo alcuna lettera ufficiale o decreto in tal senso ma solo una circolare interna egiziana del 24 marzo 2022 concernente le nuove misure, l’attuazione puntuale delle disposizioni deve essere verificata in anticipo dall’importatore con la sua banca.

Le banche commerciali egiziane riferiscono che la Banca Centrale sta attualmente sospendendo i permessi per un mese, il che equivale a un divieto di importazione.

Rivolgersi a

Area internazionalizzazione (int. 221).