La newsletter Diplomazia Economica Italiana è realizzata da Internationalia in collaborazione con la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il documento raccoglie informazioni utili alle imprese che provengono dalle Ambasciate italiane all’estero, enti che svolgono anche la funzione di ”antenne” del Sistema Italia in ogni angolo del mondo.
In allegato trasmettiamo il numero di giugno 2024, che mette in primo piano primo il Forum di dialogo imprenditoriale Italia-Africa che si è tenuto a Roma a maggio, alla Farnesina, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Agenzia ICE e Confindustria Assafrica & Mediterraneo. L’Africa, con la quale l’interscambio l’anno scorso è stato di 60 miliardi di euro (di cui 20 di export), è una priorità strategica per l’Italia, sempre più interessata a sviluppare relazioni privilegiate con i Paesi del continente e rafforzare un partenariato basato su una logica di reciproco vantaggio.
Si segnala poi che il Regno Unito ha reso noto il piano industriale per lo sviluppo in ambito spaziale (“Space Industrial Plan – SIP”) che, in linea con la National Space Strategy del 2021 e la Defense Space Strategy del 2022, si propone di guidare la crescita del settore da qui al 2030. Il Canada, dal canto suo, ha messo a disposizione un pacchetto di misure del valore di 2,4 miliardi di dollari canadesi (1,6 miliardi di euro) nel nuovo budget statale per investimenti nel settore dell’Intelligenza Artificiale, ritenuto uno dei principali motori di produttività, innovazione e crescita economica del Paese. Il Giappone, poi, intende tornare a giocare un ruolo di primo piano nel settore cruciale dei semiconduttori posizionandosi come un nuovo hub di produzione mondiale grazie a cospicui finanziamenti governativi. I
Tornando all’Italia, il Rapporto annuale 2024 dell’ISTAT delinea un quadro moderatamente positivo della nostra economia: nell’ultimo triennio, dopo il calo legato alla pandemia, l’Italia è tornata a crescere a un ritmo superiore a quello medio dell’Unione Europea e, tra le maggiori economie, più rapidamente rispetto alla Francia e alla Germania. La dinamica del Prodotto Interno Lordo (PIL) è stata sostenuta soprattutto dalla domanda interna, con un ruolo importante degli investimenti, e un contributo significativo di quelli del settore costruzioni.
Il marchio Illy Caffè, infine, è stato tra i primi importatori in Europa ad acquistare caffè dal Costa Rica, Paese che ha scelto di aderire alla politica europea anti deforestazione coltivando il prodotto senza provocare la perdita di copertura boschiva.