La Commissione europea ha recentemente stabilito di sottoporre a registrazione, di propria iniziativa, tutte le importazioni di prodotti soggetti a indagini anti-dumping o anti-sovvenzioni (incluse le indagini in corso in cui non sono ancora stati presi provvedimenti provvisori).
Questo cambiamento nella prassi (la registrazione fa solitamente seguito ad una richiesta motivata dei settori industriali coinvolti) punta, nelle intenzioni della Commissione, ad un rafforzamento della politica di difesa commerciale dell’UE e dell’utilizzo dei Trade Defence Instruments, meccanismi indispensabili per lenire gli effetti della concorrenza sleale.
La registrazione delle importazioni dei prodotti oggetto di indagini antidumping o antisovvenzioni fornirà alla Commissione informazioni sull’origine e sui quantitativi di import ed è effettuata ai fini di un monitoraggio più puntuale dei flussi e degli sviluppi di mercato relativamente a tali prodotti e della riscossione retroattiva dei dazi, che, tuttavia, non sarà automatica, ma verrà eventualmente stabilita ad esito delle fasi definitive di ciascuna indagine.
La registrazione sarà attuata dalle autorità doganali degli Stati membri, su indicazione della Commissione UE, attraverso regolamenti di esecuzione ad hoc.
Qui di seguito il link al comunicato: Commission to register imports of all products under trade defence investigations in bid to fight unfair competition – European Commission (europa.eu)
Per ulteriori approfondimenti: Registration of imports; EU Trade Defence Policy