Con i Regolamenti UE n. 2022/334 e n. 2022/335 pubblicati ieri nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è stata disposta la chiusura dello spazio aereo dell’UE ai vettori russi e interdizioni finanziarie alla Banca Centrale Russa.
Contestualmente, con i Regolamenti UE n. 2022/336 e n. 2022/337, l’UE ha ampliato l’elenco dei soggetti (26) ed entità (1) colpiti dalle restrizioni includendo oligarchi e uomini d’affari attivi nei settori petrolifero, bancario e finanziario, nonché membri del governo (tra cui il ministro dei Trasporti Savelyev) e l'addetto stampa del Presidente Putin ed altri giornalisti accusati di aver contribuito a diffondere propaganda anti-ucraina. Nel nuovo blacklisting compare anche la compagnia di assicurazioni SOGAZ.
Si trasmette in allegato una nota di aggiornamento redatta da Confindustria sul nuovo round di misure.
Sanzioni USA
Il 24 febbraio scorso OFAC ha introdotto ulteriori sanzioni che mirano a chiudere ulteriormente canali finanziari e settori industriali della Federazione Russa (cfr. nostra Circolare n. 214 del 25/02/2022). Nello specifico è stato disposto:
- il divieto alle istituzioni finanziarie USA di effettuare transazioni con Sberbank e alle sue filiali (dal 26 marzo);
- il divieto alle US persons o a entità negli USA di finanziamenti o nuovi debiti o equity (dal 26 marzo) emesse dalle entità seguenti: Credit Bank Of Moscow, Gazprombank, Alfa-Bank, Russian Agricultural Bank, Sovcomflot, Russian Railways, Alrosa, Gazprom, Gazprom Neft, Rostelecom, Rushydro, Sberbank of Russia, Transneft.
L’OFAC ha pubblicato nuove General License (GL) che autorizzano l’esportazione e riesportazione di beni agricoli, medicinali, dispositivi medici e relativi aggiornamenti software, parti e componenti; servizi su voli transitanti sulla Federazione ed atterraggi di emergenza; transazioni relative all’energia coinvolgenti alcune delle banche già sanzionate (fra cui VEB; Sberbank; VTB ed entità controllate soggette alla “50 percent rule”) fino al 24 giugno 2022; disinvestimenti e trasferimenti di debiti o equity di alcune entità sanzionate entro il 25 maggio 2022; wind down di transazioni con alcune entità listate in SDN (Bank Financial Corporation Otkritie; Sovcombank; VTB) e relative controllate soggette alla “50 percent rule”. In base alla “50 percent rule”, tutte le entità che sono possedute al 50% (o più) da soggetti “listati” sono soggette alle stesse misure restrittive anche se non inserite nella lista SDN dell’OFAC.
Sempre il 24 febbraio, anche gli USA hanno imposto una serie di sanzioni relative all’export di beni e tecnologie. Il Bureau of Industry and Security (BIS) ha pubblicato un pacchetto di misure che riguardano tutti i beni soggetti a EAR (Export Administration Regulations che contiene l'elenco di controllo del commercio USA in cui sono contenuti tutti i prodotti soggetti all'autorità di rilascio delle licenze di esportazione della BIS), come segue:
- tutti i beni e le tecnologie identificate con codice ECCN (in sostanza la classificazione USA del duplice uso) nelle categorie 3-9 devono essere autorizzati all’esportazione verso la Russia. Si tratta di beni e tecnologie in ambito Electronics, Computers, Telecommunications and Information Security, Sensors and Lasers, Navigation and Avionics, Marine, Aerospace and Propulsion. Le richieste di autorizzazione saranno analizzate partendo da una “policy of denial” che potrà essere modificata solo in alcuni casi specifici e ciò implica che solo alcune esportazioni di beni e tecnologie nei suddetti settori saranno autorizzate. Si evidenzia come questi divieti possono riguardare anche la riesportazione di beni non USA ma che abbiano un contenuto di beni o tecnologie controllati (duali) e di origine USA con valore maggiore del 25% rispetto al valore del bene finito.
- tutti i beni soggetti a EAR sono soggetti a restrizione se diretti a military end user in Russia (sono previste eccezioni per cibo e medicinali, e alcuni beni che ricadono in ECCN 5A992 e 5D992 se non a end user governativi russi o a imprese statali russe);
- sono stati anche imposti controlli all’esportazione di i) prodotti diretti di determinati software o tecnologie di origine statunitense soggetti all’EAR; o ii) prodotti da determinati impianti o loro componenti principali che siano essi stessi il prodotto diretto di determinati software o tecnologie di origine statunitense soggetti all’EAR.
OFAC ha infine inserito nella SDN List (Specially Designated Nationals and Blocked Persons List) Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa; Sergej Shoigu, Ministro della Difesa della Federazione Russa; Sergej Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa; Valerij Gerasimov, Capo di stato maggiore generale delle Forze armate russe.
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).