Il Consiglio UE, con alcuni provvedimenti del 9 marzo, ha disposto un’ulteriore stretta alle relazioni economiche e finanziarie con Russia e Bielorussia.
Russia
Sono stati aggiunti ulteriori 160 soggetti a quelli già colpiti dalle misure di congelamento dei fondi e delle risorse economiche ad essi riconducibili (disciplinate dal Regolamento (UE) n. 269/2014). I riferimenti identificativi dei nuovi soggetti designati sono specificati in allegato al Regolamento (UE) n. 2022/396. Tra essi figurano molti membri del Consiglio federale russo, ma anche figure di vertice di importanti società industriali russe.
Con il Regolamento (UE) n. 2022/394 il Consiglio ha esteso al settore marittimo l'elenco delle persone giuridiche, delle entità e degli organismi soggetti a limitazioni di finanziamento mediante prestiti, valori mobiliari e strumenti del mercato monetario. Lo stesso provvedimento estende i già vigenti divieti di fornitura di beni e tecnologie, nonché dei servizi correlati, anche ad alcuni sistemi per la navigazione marittima, elencati nell'allegato IV (che è aggiunto come allegato XVI del Regolamento (UE) n. 833/2914).
Bielorussia
Nei confronti della Bielorussia, con il Regolamento (UE) n. 2022/398 il Consiglio ha ampliato ulteriormente le attuali restrizioni finanziarie. Si segnala in particolare il blocco delle transazioni SWIFT per i seguenti enti creditizi bielorussi e loro controllate:
- Belagroprombank
- Bank Dabrabyt
- Development Bank of the Republic of Belarus (Banca di sviluppo della Repubblica di Bielorussia)
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).