Il Ministro della salute, con Ordinanza del 30 maggio 2021, ha esteso fino al 21 giugno 2021 il divieto di ingresso in Italia per le persone provenienti o che abbiano soggiornato nei 14 giorni precedenti in India, Bangladesh e Sri Lanka ad eccezione dei cittadini italiani con residenza anagrafica in Italia da prima del 29 aprile 2021 e che non presentano sintomi COVID-19 e dei cittadini italiani iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE).
Inoltre, è possibile entrare/rientrare in Italia, previa espressa autorizzazione del Ministero della Salute e nel rispetto di una specifica procedura, nei seguenti casi:
- ragioni umanitarie o sanitarie non differibili
- soggetti di cui all’articolo 51 comma 7 lettera n) del DPCM 2 marzo 2021: funzionari e agenti dell'Unione Europea o di organizzazioni internazionali, diplomatici, militari, Forze di Polizia, Vigili del fuoco
L’ingresso delle categorie di cui sopra avviene esclusivamente nel rispetto della seguente procedura:
- test molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore antecedenti l’ingresso con risultato negativo;
- test molecolare o antigenico all’arrivo in aeroporto;
- a prescindere dall’esito negativo del test, isolamento presso un COVID Hotel o altro luogo indicato dall’autorità sanitaria o dalla protezione civile per un periodo di dieci giorni;
- ulteriore test molecolare o antigenico dopo il periodo di quarantena;
- obbligo di compilare il Passenger Locator Form digitale prima dell’ingresso in Italia.
Le informazioni di dettaglio sono disponibili nella sezione dedicata all’India, Bangladesh e Sri Lanka del sito del Ministero della Salute.
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Area internazionalizzazione (int. 221).