Con DGR N. 74-2024 Regione Lombardia ha approvato i criteri del bando “Verso Nuovi Mercati: Sostenere l'Internazionalizzazione delle Imprese lombarde che ha l’obiettivo di supportare le micro, piccole e medie imprese (Mpmi) con un volume d'affari estero inferiore al 40% nell'anno precedente, facilitando l'accesso ai mercati internazionali tramite un piano strutturato di internazionalizzazione.
La dotazione finanziaria è pari a 19 milioni di euro.
La misura non è ancora operativa e lo diventerà a seguito della pubblicazione del relativo bando attuativo da parte di Regione Lombardia.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese che:
- sono costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati.
- hanno una sede operativa in Lombardia.
- non hanno effettuato cessioni all'estero superiori al 40% del volume d'affari nell'anno precedente.
Non sono ammesse le imprese che:
▪ siano attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco;
▪ rientrino, a livello di codice primario, nelle sezioni A (Agricoltura, Silvicoltura e Pesca), ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agro-meccaniche di Regione Lombardia, nelle sezioni L (Attività immobiliari) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione delle attività economiche ISTAT ATECO 2007.
Interventi ammissibili
Progetti di internazionalizzazione che includano:
- Definizione degli obiettivi strategici.
- Analisi e scelta dei mercati target.
- Scelta del modello di ingresso nel mercato.
- Adattamento del prodotto o servizio.
- Pianificazione delle risorse e della logistica.
- Gestione finanziaria e definizione del budget.
- Gestione dei rischi.
- Monitoraggio continuo.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo pari a € 30.000 e dovranno essere realizzati entro 18 mesi dalla data del decreto di concessione dell’agevolazione (salvo eventuale proroga motivata massima di 6 mesi).
Agevolazione
Il contributo prevede la copertura dell'85% delle spese ammissibili così articolato:
- 20% contributo a fondo perduto.
- 65% finanziamento agevolato con tasso fisso annuo all'1,5%. La durata del finanziamento è compresa tra un minimo di 3 anni ed un massimo di 6 anni. Il periodo di preammortamento potrà estendersi fino all'erogazione del saldo, ma non oltre i 24 mesi, con rimborso previsto tramite rate semestrali.
Il contributo sarà erogato in massimo due tranche, con anticipo fino al 50% e saldo finale.
L’investimento massimo agevolabile è pari a € 600.000.
L'agevolazione rientra nel regime comunitario "De Minimis".
Spese ammissibili
- Consulenza per la redazione del piano d'azione.
- Iniziative di marketing, certificazioni estere, adeguamento del prodotto, showroom temporanei, strumenti di assistenza clienti.
- Formazione specifica per il personale.
- Spese per il personale dipendente.
- Costi indiretti.
Modalità di partecipazione e valutazione delle domande
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate on line attraverso la piattaforma bandi on line con la tempistica che sarà definita da un successivo decreto.
La misura prevede procedura valutativa a graduatoria con premialità per certificazioni ambientali e compagine sociale femminile o giovanile. Punteggio minimo: 65 su 100.
Saranno previste premialità aggiuntive alle imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso di certificazioni e/o registrazioni volontarie di sistemi di gestione ambientale e abbiano una compagine sociale in percentuale maggiore o uguale al 50% di componente femminile o giovanile (under 35).
Le imprese dovranno aver totalizzato un punteggio complessivo pari ad almeno 65 su 100.
Sarà prevista un’istruttoria economico-finanziaria in cui sarà verificata la classe di valutazione secondo la metodologia di Credit Scoring che dovrà avere valori tra 1 e 7.
Non saranno ammesse le imprese che abbiano una classe di valutazione da 8 a 12 o che l’impresa venga definita "unrated".
Rivolgersi a
Area Internazionalizzazione e Area Credito e Finanza