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Contributi per le PMI per la partecipazione a fiere (Buono Fiere) - Domande dal 7 ottobre 2025

È stato pubblicato il decreto direttoriale 11 agosto 2025, che definisce le modalità e i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni volte a sostenere le PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia e gli organizzatori di manifestazioni fieristiche nazionali per la realizzazione di progetti finalizzati all’organizzazione in Italia di manifestazioni o eventi fieristici, in presenza, virtuali o “ibridi”, di rilievo internazionale per far conoscere e diffondere anche all’estero l’eccellenza del made in Italy (cfr. pagina dedicata sito Mimit).

 

Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di € 7.880.000.

 

 

Soggetti beneficiari

PMI costituite, iscritte e attive al Registro Imprese, con sede legale e/o operativa nel territorio nazionale, in regime di contabilità ordinaria con almeno due bilanci/dichiarazione dei redditi depositati, che non abbiano partecipato negli ultimi 3 anni alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui richiedono le agevolazioni (dichiarazione dell'organizzatore).

 

Le imprese di medie dimensioni dovranno essere in regola con gli obblighi previsti dalle “Misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali” (cfr. nostra circolare 485/2025)

 

 

Iniziative ammissibili

Partecipazione a manifestazioni fieristiche tenutesi o da tenersi nel periodo tra l'8 agosto e il 31 dicembre 2025 di cui al calendario fieristico 2025 approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, riferite ai seguenti settori:

a) arredamento e design d’interni;
b) automobili e motocicli;
c) costruzioni, infrastrutture e ceramica;
d) energia, combustibili e gas;
e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;
g) ospitalità, benessere e ristorazione;
h) protezione dell’ambiente;
i) trasporti, logistica e navigazione.

 

Spese ammissibili

a) affitto degli spazi espositivi, servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
b) allestimento degli spazi espositivi, progettazione e realizzazione dello spazio espositivo, allacciamenti ai pubblici servizi;
c) pulizia dello spazio espositivo;
d) spedizione e il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, oneri assicurativi e similari connessi, servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
e) servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
f) noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
g) hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
h) catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
i) attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione.

 

Le spese per essere considerate ammissibili potranno essere sostenute in data antecedente alla presentazione della domanda.

 

 

Agevolazione

Contributo a fondo perduto nella forma di "buono", concesso in regime de minimis, in misura pari al massimo al 50% delle spese, con un limite di € 10.000.

L’erogazione sarà a saldo, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione della concessione ed entro le ore 12.00 del 30 marzo 2026.

Le agevolazioni di cui al presente decreto non sono cumulabili, con riferimento alle medesime spese, con altre agevolazioni pubbliche che si configurino come aiuti di Stato.

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le richieste di contributo potranno essere presentate tramite la piattaforma di Invitalia (da attivare) dalle ore 12.00 del 7 ottobre alle ore 12.00 del 28 ottobre 2025, con firma digitale.

Per il tramite del proprio legale rappresentate, ovvero di altro soggetto delegato, i soggetti assegnatari del buono potranno presentare l’istanza di rimborso dello stesso.

Il buono, che può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto una sola volta da ciascuna PMI.

 

Successivamente alla chiusura dello sportello, il buono è assegnato dal Ministero, sulla base di una graduatoria definita in considerazione del punteggio attribuito in relazione agli indicatori e alle maggiorazioni individuati dal decreto ministeriale 26 giugno 2025.

 

Sarà inoltre assegnato un punteggio aggiuntivo a ciascuna PMI richiedente qualora la stessa sia in possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione dell’istanza di agevolazione, della certificazione della parità di genere oppure nel caso in cui, alla data di presentazione dell’istanza, sia in possesso del rating di legalità.

 

Rivolgersi a

Area Internazionalizzazione e Area Credito e Finanza