A seguito dell’atterraggio forzato del volo di linea Ryanair all’aeroporto di Minsk ad opera delle autorità bielorusse lo scorso 23 maggio per trarre in arresto un giornalista indipendente al centro di proteste antigovernative contro il regime del Presidente Lukashenko, il Consiglio europeo tenutosi il 24 e 25 maggio ha deciso l’adozione di un pacchetto di misure restrittive, che prevedono innanzitutto il divieto di sorvolo dello spazio aereo dell’UE e di accesso agli aeroporti europei da parte delle compagnie aeree bielorusse, il blacklisting di determinati soggetti ed entità giuridiche e future eventuali sanzioni economiche mirate.
Nei giorni scorsi nella Gazzetta Ufficiale dell’UE è stato pubblicato il provvedimento attuativo che impone misure restrittive nei confronti di oltre 80 soggetti ed entità bielorusse, tra cui familiari del Presidente Lukashenko, militari di alto rango e figure imprenditoriali di spicco. Le misure prevedono il congelamento dei beni, divieto di viaggio, ingresso o transito nelle UE nonché il divieto per i cittadini e le imprese UE di mettere fondi a disposizione dei soggetti inseriti in elenco.
I relativi atti giuridici, inclusi gli elenchi dei soggetti ed entità designati, sono consultabili al seguente link: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=OJ:L:2021:219I:FULL&from=EN
L’azione sanzionatoria della UE è stata coordinata con altri partner internazionali, quali Stati Uniti, Canada e UK, che hanno adottato analoghi provvedimenti. Per ulteriori dettagli su comunicato congiunto, misure UK nonché sui provvedimenti USA:
- https://eeas.europa.eu/headquarters/headquarters-homepage/100402/belarus-joint-statement-canada-european-union-united-kingdom-and-united-states_en
- https://www.gov.uk/government/news/belarus-sanctions-joint-statement-by-canada-the-eu-uk-and-us
- https://home.treasury.gov/news/press-releases/jy0237
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).