Confindustria ha recentemente pubblicato un report che raccoglie oltre 240 casi d’uso concreti di Intelligenza Artificiale già adottati da imprese italiane in numerosi settori.
Un patrimonio prezioso per dimostrare che l’IA non è una tecnologia del futuro, ma una leva di competitività già attiva oggi, anche nelle PMI.
Nel settore manifatturiero, l’intelligenza artificiale si sta affermando come leva strategica per ottimizzare processi produttivi, migliorare l’efficienza energetica e potenziare la manutenzione predittiva, grazie all’impiego di soluzioni avanzate come digital twin, computer vision e modelli predittivi per il calcolo dei costi e della qualità dei prodotti.
Grazie a questo report, invece, le imprese hanno la possibilità di conoscere che cosa viene già utilizzato con successo in altre realtà e di prendere ispirazione. Qualche esempio? Si passa dall’automazione della documentazione clinica nel campo della salute ai digital twin nel settore manifatturiero, dalla manutenzione predittiva per una mobilità sostenibile agli strumenti per una migliore gestione dello smaltimento rifiuti da parte delle pubbliche amministrazioni, fino all’uso dell’IA nel turismo, consentendo una più efficace gestione delle prenotazioni così come una più puntuale analisi dei flussi.
Allo stesso modo funzioni aziendali quali, ad esempio, risorse umane e amministrazione, sales e marketing oppure ricerca e sviluppo trovano oggi nell’Intelligenza artificiale uno strumento per migliorare la qualità del lavoro e le sue modalità di svolgimento.
Oggi le imprese hanno un’opportunità unica per avviare o potenziare progetti di IA: sono infatti disponibili numerosi strumenti e fondi a valere sul PNRR, anche per sviluppare progetti di intelligenza artificiale. Confindustria offre supporto gratuito alle imprese che intendono individuare opportunità di finanziamento PNRR coerenti con il progetto.
Per saperne di più, è possibile scaricare il rapporto a questo link
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Area Innovazione