Dal 1° al 31 marzo 2023 sarà possibile inviare la comunicazione per gli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2023.
Sui siti internet dell'Agenzia delle Entrate e del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri sono stati pubblicati il modello di comunicazione aggiornato e le relative istruzioni per la compilazione, oltre alle Faq elaborate con il supporto dell’Agenzia delle entrate.
A valle delle deroghe degli anni scorsi, le nuove regole sono le seguenti
- il bonus spetta per i soli investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online. Escono dall’agevolazione, quindi, le campagne su emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali
- il suo ammontare torna alla misura originaria del 75% del valore incrementale degli investimenti. Decadono, quindi, le regole straordinarie adottate per gli anni della pandemia (dal 2020 al 2022), in base alla quale il credito d’imposta era pari al 50% del valore complessivo degli investimenti effettuati a prescindere dal requisito dell’incremento. Ciò significa che il credito non spetta a chi effettua investimenti inferiori rispetto all’anno precedente o a chi non li fa affatto o inizia l’attività nel corso dell’anno
- più contenuto il limite di spesa agevolabile fissato a 30 milioni di euro annui.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il modello F24, da presentare tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Restano fermi i limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”.
Possono beneficiarne imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Modalità di invio della comunicazione
La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta va inviata via web dal 1° al 31 marzo di ciascun anno, mentre la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati è presentata dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo, utilizzando i modelli disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Resta invariata la modalità di presentazione, che deve essere inviato tramite i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate, attraverso l'apposita procedura disponibile nell’area riservata.
Rivolgersi a
Area Fiscale e Societario (int. 231)