Con la Deliberazione 27 dicembre 2023 n. 619/2023/R/eel l’Autorità di Regolazione per L’Energia, le Reti e l’Ambiente (A.R.E.R.A.) ha emanato le nuove disposizioni operative relative alle agevolazioni a favore delle aziende elettrivore (a forte consumo di energia elettrica) a partire dalla competenza 2024 (cfr. nostra circolare 872 del 12/12/2023)..
La platea dei soggetti beneficiari che possono accedere alle agevolazioni è costituita dalle imprese che abbiano avuto un consumo di energia elettrica nell’anno precedente a quella di presentazione dell’istanza per l’ottenimento delle agevolazioni pari ad almeno 1 GWh e che:
- operano nei settori di attività economica ad alto rischio o rischio moderato di rilocalizzazione riportati nell’allegato I della Comunicazione della Commissione UE 2022/C n. 80/01 del 18 febbraio 2022;
- non rientrano nelle precedenti categorie di attività economica ma hanno beneficiato nell’anno 2022 ovvero 2023 delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia ai sensi del D.M. MI.S.E. 21 dicembre 2017
- non rientrano nelle categorie di attività economica riportate nell’allegato I della Comunicazione della Commissione UE 2022/C n. 80/01 del 18 febbraio 2022 ma operano in un settore che può essere considerato ammissibile ai sensi della previsione del punto 406 della stessa disciplina in materia di aiuti di Stato nel campo dell’energia e dell’ambiente.
Sono in ogni caso escluse dal meccanismo agevolativo le imprese considerate in difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2014/C n. 249/01 (Orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà).
Aperture del portale elettrivori
Il portale per l’inserimento della richiesta di agevolazione per l’anno di competenza “n” viene di norma aperto in sessione ordinaria entro il 1° ottobre di ciascun anno “n-1”.
Segue poi una seconda sessione suppletiva entro il 1° marzo di ciascun anno “n”.
La durata della sessione ordinaria è di 45 gg. mentre per quella suppletiva è ridotta a 30 gg.
L’accesso alla sessione suppletiva prevede una maggiorazione del contributo richiesto dalla CSEA per la copertura dei costi amministrativi e la perdita del diritto al riconoscimento dell’agevolazione per il mese di gennaio.
Disposizioni transitorie per l’anno di competenza 2024
Con riferimento al solo anno di competenza 2024 sono previste alcune disposizioni transitorie utili a garantire continuità al meccanismo agevolativo:
▪ le imprese già inserite nell’elenco elettrivori 2024 possono richiedere, mediante apposita procedura predisposta in via urgente da CSEA, l’eventuale applicazione della modalità di pagamento diretto del contributo minimo dovuto (anziché vedersi applicata l’agevolazione sulla componente ASOS);
▪ il costo a copertura dei costi amministrativi sostenuti dalla CSEA è posto pari a € 50o sia per la sessione ordinaria che per quella suppletiva. L’accesso alla sessione suppletiva garantirà comunque all’impresa richiedente il diritto al riconoscimento dell’agevolazione anche per il mese di gennaio 2024;
▪ la sessione suppletiva è avviata non prima del 1 febbraio 2024 e comunque successivamente alla pubblicazione del decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica attuativo previsto dall’art. 3, comma 11, del D.L. 131/2023;
▪ con la sessione suppletiva potranno presentare la dichiarazione anche le imprese di recente costituzione.
Di contro le imprese che avevano richiesto l’agevolazione entro il 22 dicembre 2023 avranno la possibilità di rinunciare alla medesima.
La Deliberazione 619/2023/R/eel di A.R.E.R.A. stabilisce che, con decorrenza 01 gennaio 2024, le agevolazioni a favore delle aziende elettrivore sono automaticamente riconosciute mediante l’applicazione da parte dell’impresa distributrice ai venditori di energia elettrica e da questi ai clienti finali di aliquote differenziate della componente Asos degli oneri di sistema secondo 3 diverse classi (imprese ad alto rischio di rilocalizzazione, imprese a rischio moderato di rilocalizzazione e imprese di altri settori che hanno beneficiato delle agevolazioni nel 2022 o nel 2023).
In alternativa le imprese a forte consumo di energia elettrica possono richiedere alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali, in luogo dell’applicazione della aliquota prevista della componente Asos, l’azzeramento della stessa in bolletta e procedere poi al pagamento della contribuzione dovuta in termini di percentuale del VAL differenziata in base alla classe di appartenenza in due rate predefinite e fissate dalla stessa C.S.E.A. (la richiesta non è più modificabile in corso d’anno).