Regione Lombardia con Deliberazione del 28 dicembre 2023ha disposto la riapertura delle procedure per la presentazione di richieste di finanziamento su due misure aperte lo scorso anno a supporto degli investimenti delle imprese: Misura «Investimenti – linea sviluppo aziendale» (cfr. nostra Circolare 303 del 06/04/2023) e Misura «Investimenti – linea green» (cfr. nostra Circolare 301 del 06/04/2023).
Misura «Investimenti – linea sviluppo aziendale
La linea è destinata a PMI e MidCap (imprese che non rientrano tra le PMI, con un organico fino a un massimo di 3.000 dipendenti come gruppo aziendale) in possesso dei seguenti requisiti:
- avere almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda;
- avere una sede operativa, oggetto dell’intervento, in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale;
- rientrare nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.
Sono ammissibili investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per un importo minimo dell’investimento pari a € 100.000 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 3 milioni di euro.
Sono ammissibili le seguenti spese sostenute successivamente alla data presentazione della domanda di partecipazione:
- Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
- acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
- acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
- opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a) max 20% di tale voce di spesa.
Misura «Investimenti – linea green»
La misura vuole agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici, sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi.
L’iniziativa è rivolta a PMI che alla data di presentazione della domanda:
- siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio)
- abbiano sede operativa attiva in Lombardia o costituiscano una sede operativa in Lombardia entro e non oltre il momento della concessione dell’Agevolazione
- rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia
Sono ammissibili le seguenti spese sostenute successivamente alla data presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware
- acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabile, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e)
- acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter
- acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico
- acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping)
- acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime de minimis e art. 14 del GBER
- acquisizione di brevetti
- opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da a) a f) max 20% di tali voci di spesa
- solo in regime de minimis, costi di formazione
- solo in regime de minimis, spese tecniche di consulenza nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a i)
- solo in regime de minimis, spese generali determinate nel 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a k).
L’importo minimo dell’investimento deve essere pari a € 100.000; la somma tra Finanziamento assistito da Garanzia e Contributo è pari ad un massimo di € 3.000.000.
Caratteristiche dell’agevolazione (per entrambe le misure)
L’Agevolazione prevede la copertura al 100% delle spese ammissibili e si può comporre di:
- un Contributo a fondo perduto (max 20% o € 300.000)
- una Garanzia regionale gratuita su un Finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti finanziatori e finalizzato a ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento (alla domanda di contributo dovrà essere allegata la delibera sul finanziamento).
L’elenco aggiornato dei soggetti finanziatori convenzionati è disponibile al seguente link
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda deve essere presentata esclusivamente on line su Bandi e Servizi dalle ore 10:30 del 07/02/2024.
Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimarrà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile.
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Area Credito e Finanza