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Investimenti 4.0, economia circolare e risparmio energetico - Ancora risorse disponibili per la Lombardia

Con decreto pubblicato in gazzetta ufficiale il 29-08-2022, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha destinato ulteriori risorse finanziarie al sostegno della misura Investimenti 4.0 economia circolare e risparmio energetico, (cfr. nostra circolare n. 440 del 14/04/2022)  per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di investimenti innovativi e sostenibili proposti da micro, piccole e medie imprese, volti a favorire, in particolare, la trasformazione tecnologica e digitale, la transizione verso il paradigma dell’economia circolare e la sostenibilità energetica.

La misura è destinata a MPMI attive e iscritte al registro imprese.

 

I programmi di investimento devono, in ogni caso, essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività economiche:

a) attività manifatturiere;
b) attività di servizi alle imprese.

 

Hanno priorità le iniziative in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità, per i quali sono previsti specifici criteri di valutazione, che implica una premialità nella valutazione complessiva.

A tal fine sono valorizzati, sulla base di indicatori di sostenibilità dedicati, i programmi che puntano:

  • alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare (cfr. allegato 2 del decreto ministeriale 10 febbraio 2022);
  • al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, con il conseguimento (attraverso le misure indicate nell'allegato 3 del decreto ministeriale 10 febbraio 2022) di un risparmio energetico, all’interno dell’unità produttiva interessata dall’intervento, non inferiore al 10% rispetto ai consumi dell’anno precedente..

 

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardino:

a) macchinari, impianti e attrezzature;
b) opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili;
c) programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
d) acquisizione di certificazioni ambientali.

I programmi di investimento caratterizzati da un notevole grado di complessità e integrazione tecnico produttiva possono essere realizzati, in tutto o in parte, anche attraverso il ricorso alla modalità del cosiddetto contratto «chiavi in mano», secondo quanto dettagliatamente esposto nel Decreto.

 

Modalità e termini di presentazione delle richieste

La domande potranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura informatica messa a disposizione sul sito internet del Soggetto gestore Invitalia SpA (cfr. pagina dedicata)

 

Cosa puoi trovare in Confindustria Alto Milanese

  1. Primo incontro informativo gratuito per verificare i requisiti di accesso e le soglie economiche per la realizzazione delle attività
  2. Predisposizione e invio delle domande di agevolazione con un servizio personalizzato tramite la nostra società di servizi Assoservizi Legnano
  3. Affiancamento nei processi di digitalizzazione in quanto antenna di Legnano del Digital Innovation Hub Lombardia

 

 

Rivolgersi a

Area Credito e Finanza (int. 231)