Regione Lombardia ha istituti la misura “Bando riconversione produttiva” con la finalità di sostenere le micro, piccole e medie imprese per la realizzazione di investimenti produttivi che prevedono:
- l’ampliamento della capacità delle unità produttive che già producono dispositivi medici (DM) e/o dispositivi di protezione individuale (DPI);
- la riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di dispositivi medici, di mascherine chirurgiche e di dispositivi di protezione individuale.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 10 milioni di euro.
La misura, non ancora operativa, lo diventerà a seguito della pubblicazione del bando attuativo da parte di Regione Lombardia, che dovrebbe avvenire entro 30 giorni decorrenti dall’approvazione della delibera (05/05/2020).
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese aventi almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia e operanti nei settori del manifatturiero (di cui al codice Ateco C) e dell’artigianato (iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio).
Le imprese possono presentare domanda di contributo solo se risultano in possesso della certificazione relativa ai dispositivi di protezione individuale (DPI) e ai dispositivi medici (DM) rilasciata da un ente certificatore.
Non potranno presentare domanda le imprese alle quali è stato concesso il contributo previsto da Invitalia con il bando “CuraItalia”.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili gli interventi per:
- l’ampliamento della capacità delle unità produttive che già producono dispositivi medici (DM) e/o dispositivi di protezione individuale (DPI);
- la riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di dispositivi medici, di mascherine chirurgiche, mascherine filtranti, dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi medici.
L’elenco puntuale dei prodotti sopracitati sarà dettagliato nel bando.
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa o l’unità locale ubicata in Lombardia oggetto di intervento. In presenza di più unità locali ubicate in Lombardia, l’impresa dovrà sceglierne una sola ed indicarla in fase di domanda.
Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili fino ad un massimo di € 200.000 delle sole spese ammesse. La misura è in fase di inquadramento nel “Regime di Aiuti quadro temporaneo (Temporary Framework)” che, una volta ottenuto, consentirà l’innalzamento del limite a € 500.000 secondo i seguenti parametri:
- fino a € 500.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 30 gg. dalla data di pubblicazione del bando;
- fino a € 400.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 60 gg. dalla data di pubblicazione del bando;
- fino a € 300.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 90 gg. dalla data di pubblicazione del bando.
L’investimento minimo è fissato in € 40.000.
Spese ammissibili
a) acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, comprensivo di costi di collaudi e formazione connessa all’introduzione e all’utilizzo degli stessi;
b) opere murarie strettamente necessarie all’installazione dei macchinari e adeguamento della relativa impiantistica per un valore massimo del 20% di cui alla lettera a);
c) programmi informatici in relazione alle esigenze produttive e gestionali dell’azienda connessi all’investimento;
d) costi per i test di laboratorio e la certificazione di dispositivi medici e dispositivi di protezione individuali;
e) spese generali fino al massimo del 10% delle spese ritenute ammissibili.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute a partire dall’ 8 marzo 2020
Modalità e termini di presentazione delle domande
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa “a sportello”, a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.
L’impresa, per la valutazione tecnica, dovrà produrre una relazione asseverata da un tecnico abilitato iscritto all’ordine degli ingegneri che contenga:
- descrizione investimento;
- disponibilità e conformità dell’unità locale e permessi, certificazioni ed autorizzazioni relativi al processo produttivo;
- descrizione del ciclo produttivo e della capacità produttiva attuale e post-intervento, incremento del quantitativo prodotto a seguito del programma di investimento;
- descrizione del piano di distribuzione del materiale prodotto;
- indicazioni del prezzo di vendita dei prodotti;
- fabbisogno occupazionale;
- spese sostenute;
- data di avvio e tempistica di realizzazione.
L’istruttoria tecnica sarà effettuata sulla base della coerenza con le finalità della misura e sulla fattibilità tecnica del programma valutata sulla base del:
- quantitativo giornaliero di mascherine, di DPI e di dispositivi medici prodotti;
- incremento del quantitativo prodotto a seguito del programma di investimento;
- cantierabilità dell’intervento;
- presenza piano di distribuzione del materiale prodotto (definizione rete commerciale);
- indicazione del prezzo di vendita dei prodotti.
Concessione ed erogazione delle agevolazioni
L’impresa presenterà richiesta di contributo dopo aver effettuato l’investimento e ultimato i lavori di installazione, allegando i relativi giustificativi di spesa quietanzati. Le domande di contributo corredate dalla rendicontazione dovranno pervenire entro e non oltre il 15 ottobre 2020 e comunque entro la data di sospensione dello sportello per eventuale esaurimento delle risorse come stabilito al punto dotazione finanziari.
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