Regione Lombardia riconosce i musei d’impresa e sostiene le imprese lombarde che costituiscono un proprio museo di impresa per salvaguardare il patrimonio tecnico-industriale, per diffondere la conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali e per valorizzare le storie imprenditoriali di eccellenza (cfr. legge regionale 19 febbraio 2014, n. 11 “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività”, art. 5 ter).
In particolare, la presente misura ha lo scopo di:
1. sostenere progetti di realizzazione e riqualificazione, da parte di imprese lombarde, di Musei di Impresa, riconosciuti o da riconoscere, con la finalità di salvaguardare il patrimonio tecnico-industriale, diffondere la conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali, valorizzare le storie imprenditoriali di eccellenza e promuovere l’attrattività delle imprese, dei territori e delle comunità locali, nonché promuovere la cultura lombarda tramite la valorizzazione della storia dell’impresa stessa, attraverso nuovi allestimenti, anche digitali, o la valorizzazione di patrimoni museali già esistenti, ivi comprese aree visitabili di siti produttivi;
2. promuovere forme di collaborazione tra imprese e istituti scolastici di ogni ordine e grado, università lombarde e centri di ricerca, associazioni di promozione territoriale, associazioni di categoria e istituzioni locali, finalizzate alla realizzazione di un museo d’impresa;
3. sostenere progetti di promozione, in Italia o all’estero, dell’attività dei musei di impresa presenti sul territorio regionale.
La dotazione complessiva è di € 500.000, così ripartita:
- € 350.000,00 in conto capitale sul bilancio regionale 2025
- € 150.000,00 in spese correnti sul bilancio regionale 2025.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando
- musei d’impresa riconosciuti
- imprese che richiedono l’iscrizione all’Elenco dei musei d’impresa.
Iniziative ammissibili
L’intervento è finalizzato a supportare le imprese aventi sede in Lombardia, che costituiscono o riqualificano un proprio museo di impresa e che posseggono i requisiti per ottenere il riconoscimento di “Museo d’impresa”, ai sensi dell’art. 5 ter della l.r. 11/2014.
La sede del museo di impresa può non coincidere con la sede operativa attiva in Lombardia dell’impresa, purché il museo sia costituito sul territorio lombardo.
Sono ammissibili al finanziamento le spese per la realizzazione di uno o più interventi come sotto riportati:
REALIZZAZIONE O RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI E DEGLI ALLESTIMENTI, ANCHE DIGITALI
PROMOZIONE
- Informazione, comunicazione e marketing territoriale per promuovere il museo d’impresa.
COLLABORAZIONE CON ISTITUTI SCOLASTICI, UNIVERSITA’ E ISTITUZIONI CULTURALI
I progetti finanziati dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2025, e rendicontati entro il 28 febbraio 2026.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese ammissibili al netto di IVA, ove applicabile.
Il contributo è concesso nel limite massimo di € 50.000 per ciascuna domanda e a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale, spese di parte corrente o entrambe, per un minimo di € 10.000.
Le agevolazioni sono concesse ai sensi del regime “De Minimis”.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al finanziamento le spese per la realizzazione di uno o più interventi relativi a:
- realizzazione o riqualificazione degli spazi espositivi e degli allestimenti, anche digitali
- promozione
- collaborazione con istituti scolastici, università e istituzioni culturali.
Le spese devono essere sostenute a partire dal 1 Gennaio 2025.
Modalità e termini di partecipazione
Le domande ai fini del riconoscimento del contributo a fondo perduto potranno essere presentate a partire dal 6 marzo 2025, ore 10.00 e fino al 6 maggio 2025, ore 12.00.
Le richieste devono essere presentate direttamente dall’impresa interessata o tramite delegato esclusivamente a mezzo della piattaforma informatica “Bandi e Servizi” accedendo al procedimento “Bando “Musei d’Impresa” .
Il pulsante "Fai domanda" sarà visibile a partire dal giorno di apertura dello sportello.
Ciascuna impresa potrà presentare al massimo una sola domanda. In caso di presentazione di più domande, verrà considerata l'ultima presentata in ordine cronologico.
Procedura di selezione
L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa con graduatoria finale.
L’istruttoria formale e tecnica delle istanze presentate verrà effettuata dagli uffici regionali competenti.
Sarà attribuito un punteggio aggiuntivo alle imprese che avranno raggiunto il punteggio minimo di 60 punti e che:
- siano in possesso del rating di legalità (1 punto di premialità);
- facciano parte di un partenariato riconosciuto da Regione Lombardia come Filiera ai sensi della DGR n. 5899/2022 e s.m.i. “Manifestazione di interesse per lo sviluppo e il consolidamento delle filiere produttive e di servizi e degli ecosistemi industriali produttivi ed economici in Lombardia” (3 punti di premialità).
RICONOSCIMENTO MUSEI D'IMPRESA
Le modalità operative per il riconoscimento dei musei di impresa e l'iscrizione nel relativo elenco sono stati approvati con Decreto n. 204 del 10 gennaio 2025.
Le richieste di riconoscimento di “Museo di Impresa” e di iscrizione nell’elenco regionale possono essere presentate in qualunque momento a partire dal 18 febbraio 2025.
Regione Lombardia sostiene le imprese lombarde attive sul territorio, che hanno un proprio “Museo di Impresa” finalizzato alla salvaguardia del patrimonio tecnico-industriale, alla diffusione della conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali, alla valorizzazione delle storie imprenditoriali di eccellenza e alla promozione dell’attrattività delle imprese, dei territori e delle comunità locali e della cultura imprenditoriale lombarda.
Soggetti beneficiari
Per ottenere il riconoscimento di “Museo di Impresa” ed essere iscritti all’elenco regionale le imprese, anche in aggregazione, devono soddisfare i seguenti requisiti:
- avere una sede operativa attiva sul territorio lombardo da almeno 25 anni, salvo in presenza di innovazioni tecnologiche particolarmente rilevanti o significative per il territorio di riferimento, da motivare con apposita relazione illustrativa;
- gli oggetti, le immagini, i documenti, gli archivi, gli strumenti e/o i macchinari raccolti ed esposti devono documentare il patrimonio tecnico-industriale dell’impresa e devono diffondere la conoscenza della storia dell’impresa medesima;
- nel museo d’impresa devono essere raccolte ed esposte permanentemente le collezioni di proprietà dell’impresa. Possono essere custodite ed esposte, anche temporaneamente, collezioni di proprietà di altri soggetti, purché riconducibili all’impresa e depositate con atto formale;
- il museo d’impresa deve essere costituito con atto formale;
- Il museo “fisico” deve disporre di spazi idonei e adeguati allo svolgimento delle funzioni di conservazione ed esposizione delle collezioni e deve adempiere alla normativa in materia di sicurezza per le strutture, gli impianti, le persone e i beni conservati, garantire l’accesso al pubblico in almeno 10 giorni all’anno e assicurare la corretta fruizione degli spazi museali anche per le persone con disabilità;
- Il museo d’impresa deve essere sempre aggiornato sull’attività dell’impresa, sui documenti istituzionali, sul patrimonio, sui servizi e sulle attività proposte. Le collezioni esposte devono essere fornite di legenda, didascalie, schede informative ed esplicative, con informazioni chiare e leggibili.
Modalità di presentazione domanda di riconoscimento
Le richieste di riconoscimento dei musei d’impresa e di iscrizione nell’elenco regionale possono essere presentate in qualunque periodo dell’anno a partire dal 18 febbraio 2025.
Le richieste devono essere presentate direttamente dall’impresa interessata esclusivamente tramite la piattaforma informatica “Bandi e Servizi” accedendo al procedimento “Riconoscimento Museo di Impresa”.
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