Il 12 gennaio 2024 si è aperto il nuovo bando Eurostars, che finanzia progetti di R&I collaborativi e transnazionali, per lo sviluppo di un prodotto, un processo o un servizio innovativo (incrementale o dirompente) destinato al mercato.
Soggetti beneficiari
Consorzi formati da almeno due soggetti giuridici indipendenti l’uno dall’altro, provenienti da due differenti Paesi aderenti al programma Eureka (Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Sudafrica, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria).
La collaborazione di progetto dovrà essere guidata da una PMI con l’ambizione di avviare una collaborazione R&S&I (non è richiesta una comprovata esperienza nelle attività di R&S); le altre tipologie di soggetti che possono essere coinvolti sono: università, enti/organismi di ricerca (pubblici o privati) e grandi imprese.
Iniziative ammissibili
Progetti di R&I collaborativi e transnazionali, per lo sviluppo di un prodotto, un processo o un servizio innovativo (incrementale o dirompente) destinato al mercato.
Il bando ammette la partecipazione di progetti con ricaduta in qualsiasi settore merceologico, purchè si tratti di applicazioni civili.
I progetti saranno valutati in base ai seguenti requisiti:
- Qualità ed efficienza dell'implementazione: qualità del consorzio, valore aggiunto attraverso la cooperazione, gestione e pianificazione del progetto realistiche e chiaramente definite, struttura dei costi ragionevole.
- Impatto: dimensioni del mercato, accesso al mercato e rischio, vantaggio competitivo, piani di commercializzazione chiari e realistici, impatto economico, ambientale e sociale.
- Eccellenza: grado di innovazione, nuove conoscenze applicate, livello di sfida tecnica, realizzabilità tecnica e rischio.
La durata massima dei progetti è di 36 mesi.
Spese ammissibili
Costi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I costi di sviluppo sperimentale devono essere più alti di quelli di ricerca industriale. Tali costi comprendono:
- personale (dipendente e non),
- attrezzature,
- consulenze e beni immateriali,
- spese generali (25% del budget di progetto),
- trasferte,
- materiale (materiali di consumo e ammortamenti), altri (se applicabili)
- costi di subappalto (commesse extra muros).
Deve essere rispettato il principio del DNSH.
Agevolazione
L’importo dei finanziamenti è stabilito dagli enti finanziatori nazionali, che in Italia corrisponde al MUR e che metterà a disposizione di ciascun progetto un finanziamento massimo pari a € 400.000. La percentuale di finanziamento rispetto ai costi ammissibili ammonta al 70% per i progetti di ricerca industriale, e al 25% nei casi di sviluppo sperimentale.
Almeno la metà dei costi del progetto deve essere sostenuta dalla PMI, mentre un singolo soggetto del consorzio (o un Paese) non può essere responsabile di oltre il 70 % del bilancio totale del progetto.
Modalità e termini di partecipazione
Per partecipare al bando è necessario presentare una domanda di partecipazione congiunta ad Eurostars, seguendo i criteri di eleggibilità e le regole di finanziamento stabilite da quest’ultimo. Ogni partecipante dovrà presentare una domanda integrativa nazionale all’ente finanziatore nazionale, tenendo conto dei criteri di eleggibilità integrativi e delle regole di finanziamento stabiliti dai Ministeri nazionali.
Il termine ultimo per presentare le domande è il 14 marzo 2024 alle ore 14.00.
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Area Credito e Finanza