La Giunta regionale, con delibera n. 2105 del 25 marzo 2024, ha approvato i criteri dell’edizione 2024 del bando Nuova impresa.
Per l’assegnazione delle risorse si prevede l’approvazione con determinazione e pubblicazione del bando attuativo da parte di Unioncamere Lombardia in qualità di responsabile del procedimento entro 60 giorni decorrenti dall’approvazione della deliberazione (25 maggio).
La dotazione finanziaria è di € 3.706.765,45
Soggetti beneficiari
MPMI che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia a decorrere dal 1°giugno 2023, iscritte e attive al Registro delle Imprese a decorrere dal 1° giugno 2023 e con partita IVA attribuita nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese
Lavoratori autonomi con partita iva individuale (non iscritti al Registro delle imprese), aventi il domicilio fiscale in Lombardia, che hanno dichiarato l’inizio attività e hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate a decorrere dal 1° giugno 2023 ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate oppure ad un ufficio provinciale dell’Imposta sul Valore Aggiunto della medesima Agenzia e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria
Professionisti ordinistici con partita IVA individuale attiva non iscritti al Registro delle Imprese, che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell'Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell'imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia da non oltre quattro anni dalla data della domanda e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria
Iniziative ammissibili
Sostenere, in continuità con le precedenti edizioni, l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute e quietanzate a seguito di avvio dell’impresa, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA, dalla data di attribuzione della partita IVA ed entro il 31 dicembre 2024.
Le tipologie di spese ammissibili al netto di IVA sono riportate di seguito.
Spesa in conto capitale:
spesa in conto corrente:
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000.
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente.
Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
Modalità e termini di partecipazione
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista entro 60 gg. dall’approvazione della Delibera n. 2105 del 25 marzo 2024, secondo i termini e le modalità che saranno dettagliate nel bando attuativo. Le domande dovranno essere trasmesse attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it
L'invio e la protocollazione della domanda non costituisce titolo all'istruttoria della domanda stessa.
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.
Le domande di contributo corredate dalla rendicontazione (fatture relative alle spese sostenute e quietanzate) dovranno pervenire entro e non oltre la data di chiusura dello sportello individuata nel bando attuativo, salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria, e comunque per spese sostenute e quietanzate entro il 31 dicembre 2024.
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Area Credito e Finanza