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Contributi per il rafforzamento patrimoniale delle PMI lombarde - Bando patrimonio impresa - Domande dall'8 luglio 2021

 

Regione Lombardia, con Decreto del 30 giugno 2021 ha stabilito i termini e le modalità di partecipazione al bando “Patrimonio Impresa” (cfr. nostra circolare 315 del 14/05/2021), finalizzato a sostenere le PMI lombarde che vogliono rafforzare la propria struttura patrimoniale e che intendono investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi almeno una delle seguenti finalità:

  • attrazione investimenti, reshoring e back shoring;
  • riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano;
  • transizione digitale;
  • transizione green.

 

Soggetti beneficiari

PMI lombarde in possesso dei seguenti requisiti:

  • per le ditte individuali e le società di persone (Linea 1): essere attive da oltre 12 mesi o impegnarsi, entro 60 gg. dalla comunicazione di concessione dell’agevolazione, a trasformarsi in società di capitali
  • per le società di capitali (Linea 2): essere attive alla data di presentazione della domanda da oltre 36 mesi e in possesso di almeno 2 bilanci.

 

Interventi ammissibili

La misura prevede due linee di intervento:

  • Linea 1: si rivolge a PMI costituite in forma di impresa individuale o società di persone e liberi professionisti che decidono di trasformarsi in società di capitali e che si impegnino a versare, entro 60 gg dalla comunicazione di concessione dell’agevolazione, un aumento di capitale pari ad almeno € 25.000;
     
  • Linea 2: si rivolge a PMI costituite in forma di società di capitali che, successivamente al 14 maggio 2021 e prima di presentare domanda di partecipazione, abbiano già deliberato un aumento di capitale pari ad almeno € 75.000 e che sostengono un investimento per lo sviluppo e il rilancio almeno pari al doppio del contributo.
 

Agevolazione

Linea 1: contributo a fondo perduto pari al 30% del capitale sottoscritto e versato, di importo compreso tra un minimo di € 7.500 e un massimo di € 25.000. Il contributo dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale;

Linea 2: contributo a fondo perduto pari al 30% del capitale sottoscritto e versato, di importo compreso tra un minimo di € 22.500 e un massimo di € 100.000. Il valore minimo del contributo è diminuito a € 7.500 nel caso di utilizzo dell’aumento di capitale a copertura delle perdite. Il contributo dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale ed è concesso a fronte dell’impegno delle PMI alla realizzazione di un programma di investimento almeno pari al doppio del contributo.

 

L’intero versamento dell’aumento di capitale deliberato dovrà essere eseguito entro 60 gg. dalla data di ricezione della comunicazione di concessione dell’agevolazione, pena la decadenza del contributo.

Non sono ammissibili operazioni di aumento di capitale che derivino da trasformazioni di finanziamento da parte di soci, riclassificazione di riserve ed operazioni equiparabili.

Il contributo a fondo perduto è concesso ai sensi della sezione 3.1 del Quadro Temporaneo.

Le PMI che presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a m/l termine finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale a titolo gratuito fino all’80% per ogni singolo finanziamento, modulata in base al merito di credito della singola impresa.

 

Caratteristiche del finanziamento

  • importo massimo pari a 4 volte l’aumento di capitale versato e comunque nel limite dell’80% del valore dell’investimento ammissibile. In ogni caso il finanziamento sarà compreso tra un minimo di € 36.000 e un massimo di € 1.000.000.
  • durata massima di 72 mesi (di cui fino a 24 mesi di preammortamento)
  • tasso di interesse rapportato all’Euribor a 6 mesi oltre ad uno spread variabile e determinato dalla valutazione economico-finanziaria effettuata da Finlombarda spa in qualità di soggetto gestore (le condizioni finanziarie sono pubblicate sul sito https://www.finlombarda.it/trasparenza/trasparenzaservizifinanziari

 

In alternativa, per realizzare l’investimento le imprese possono utilizzare risorse proprie anche derivanti da finanziamenti ottenuti da intermediari finanziari.

Il programma di investimenti deve essere realizzato in Lombardia entro 12 mesi dalla data di erogazione del contributo. In caso di mancata realizzazione del programma di investimento nei termini previsti, verrà dichiarata la decadenza del contributo e risolto il contratto di finanziamento se sottoscritto dall’impresa.

Per il programma di investimento sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di:

  • macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  • software & hardware;
  • marchi, brevetti e licenze di produzione;
  • opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle spese precedenti. Tali spese sono ammissibili solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
  • consulenze strategiche e tecniche nel limite del 10% delle voci precedenti.

 

Modalità E Termini Di Presentazione Delle Domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica, previa registrazione, tramite la piattaforma Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2021 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile, con una prima finestra di chiusura il giorno 8 novembre alle ore 17.00.

 

Le domande saranno valutate secondo una procedura valutativa a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione.

 

 

Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)