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Contributi a fondo perduto per promuovere lo sviluppo di soluzioni innovative - Bando SI4.0 2025 - Domande entro il 1 agosto 2025

Unioncamere Lombardia, con determinazione n.165/2025, ha approvato il Bando SI4.0 - 2025, misura finalizzata ad incentivare lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 4.0/5.0 e in un’ottica di doppia transizione digitale ed ecologica.

 

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla CCIAA di Milano, Monza Brianza, Lodi sono pari a 3,5 milioni di euro.

 

Soggetti beneficiari 

Micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia che prevedono uno stanziamento per il presente bando (Bergamo, Brescia, Milano, Monza Brianza, Lodi).

Le aziende partecipanti dovranno disporre al loro interno di competenze nello sviluppo di tecnologie digitali. Ciò non significa che il personale coinvolto nelle attività debba obbligatoriamente essere in possesso di un particolare titolo di studio: occorrerà dimostrare, nella descrizione progettuale, l’esperienza lavorativa e le competenze (derivanti da una formazione accademica o altro) in ambito di sviluppo SW/HW.

 

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili progetti di sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrano il potenziale interesse di mercato.

 

I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie riportate nel seguente elenco:

  • Robotica industriale e collaborativa; Human centric robotics;
  • Sistemi di visione artificiale;
  • Manifattura additiva e prototipazione rapida;
  • Tecnologie per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale, mixed reality e ricostruzioni 3D);
  • Digital twin, hardware in the loop, Human in the loop;
  • Internet delle cose (IoT), sistemi cyber-fisici (CPS);
  • Cloud computing, Edge Computing;
  • Tecnologie per la cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • Intelligenza artificiale (Machine learning, Deep Learning, NLP, LLM, Agenti AI, data mining);
  • Blockchain e smart contract;
  • Sistemi di gestione dati aziendali (ERP, CRM, MES, DMS, HRMS, WMS, BI).

 

Viene posta particolare attenzione ai progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica e ai progetti che apportino miglioramenti in particolare nei seguenti ambiti tra quelli sopraelencati: robotica industriale e collaborativa, human centric robotics e/o utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale (AI).

 

Per effetti positivi in termini di eco-sostenibilità si intende: manifattura circolare, il de-manufacturing, il re-manufacturing, sistemi per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di CO2, piattaforme per la gestione dei dati ambientali, gestione e dialogo con gli stakeholder, gestione ed efficientamento delle catene di fornitura, efficientamento dei consumi idrici e/o energetici tramite la sensoristica, Iot, telerilevamento, robotica ecc..

 

Spese ammissibili

Sono ammesse alla misura esclusivamente le spese relative a una o più tecnologie tra quelle sopra elencate, riferibili alle seguenti tipologie di costi:

  • Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
  • Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato, riguardante una o più tecnologie tra quelle previste dal bando;
  • Investimenti in attrezzatture tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  • Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno più fornitori qualificati;
  • Spese per la tutela della proprietà industriale;
  • Spese per il personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa precedenti).

 

Il progetto dovrà prevedere un investimento minimo pari a € 25.000 ed essere realizzato entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo. 

 

Le spese, per poter essere ammissibili, devono essere sostenute a partire dalla data di approvazione del bando (27.06.2025) ed essere quietanzate e rendicontate entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.

 

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, concesso ai sensi del regolamento de minimis, pari al 50% delle spese ammissibili e, in ogni caso, di importo non superiore a € 30.000.

 

Si ricorda che l’agevolazione concessa è al lordo della ritenuta di legge del 4% e che l’erogazione avverrà a saldo, previa verifica della rendicontazione presentata.

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

La presentazione delle domande di partecipazione dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso la piattaforma Telemaco a partire dalle ore 10.00 del 3 luglio 2025 ed entro le ore 12.00 del 1° agosto 2025.

 

Non sarà un “click day”, le domande saranno valutate secondo una procedura valutativa a graduatoria, sulla base del punteggio assegnato al progetto (minimo 65 punti su 100).

Si ricorda che già in fase di presentazione della domanda dovranno essere allegati i preventivi di spesa con chiara indicazione della fornitura.

 

 

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Area Credito e Finanza