Il Competence Center MADE (www.made-cc.eu) ha aperto un nuovo bando che supporta l’attuazione dei progetti di ricerca e innovazione, e mette a disposizione contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% dei costi/spese sostenuti fino all’importo massimo di € 100.000. Le risorse stanziate sono pari a 1,172 milioni di euro.
Rispetto alle edizioni precedenti, il Bando prevede fra le spese ammissibili anche spese di personale interno all'azienda e costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.
Sono rimasti invariati i requisiti di partecipazione, modalità di presentazione delle domande, e valutazione delle proposte progettuali.
Soggetti beneficiari
Piccole e medie imprese (in forma individuale o in forma aggregata) manifatturiere che adottano tecnologie digitali per l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo ed in possesso dei requisiti specificati nel bando tra cui:
- essere regolarmente costituite e iscritte presso il Registro delle imprese;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- essere in regola con l’eventuale restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico;
- non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà;
- aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni
In caso di partecipazione in forma aggregata, i requisiti di ammissibilità di cui al precedente comma
dovranno essere posseduti da ciascuna impresa costituente l’aggregazione di impresa.
Iniziative ammissibili
Le aree di competenza vanno dalla progettazione all’ingegnerizzazione di prodotto, dalla gestione della produzione sino alla consegna includendo la gestione del fine ciclo del prodotto.
La proposta progettuale dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:
1) Attività di trasferimento tecnologico
- Strategia Industria 4.0
- Progetti di innovazione
- Demo e test (anche con l’utilizzo delle strutture presenti presso il CC MADE
- Scouting tecnologico
- Consulenza Tecnologica
- Validazione di progetti Industria 4.0
Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:
1) progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;
2) pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;
3) tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;
4) controllo e monitoraggio energetico;
5) strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità
6) tracciatura di prodotto e gestione della qualità;
7) sistemi digitali di supporto all’operatore;
8) tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;
9) tecnologia e processo additivo;
10) robotica collaborativa;
11)Cyber‐Security industriale;
12) strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;
13) strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;
14)intelligenza artificiale e Big Data Analytics;
15)logistica interna e tracciabilità;
16)Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito
industriale;
I progetti di innovazione, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità dovranno essere sottoposti ai sensi del bando completi di:
- piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi (la durata complessiva non deve superiore a 12 mesi salvo proroga di 6 mesi);
- stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;
I progetti dovranno prevedere un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) iniziale almeno tra 5 e 8; al termine delle attività dovrà essere raggiunto un livello almeno pari a TRL 7.
Le aziende dovranno prevedere nel proprio progetto il coinvolgimento del Centro di Competenza MADE per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto.
Spese ammissibili
- a) spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario;
- b) costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto;
- c) spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti od ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- d) spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa;
La somma delle spese voci a) e b) non possono eccedere il 25% delle spese di cui alle voci c) e d).
Le spese di cui alle voci c) e d) dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito Industria 4.0.
Le spese sono ammissibili a decorre dalla data di inizio lavori e indicata nella proposta progettuale.
Agevolazione
Il bando prevede
- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili di cui alle voci a) e b) dedicate alle attività di ricerca industriale* e agli studi di fattibilità
- finanziamento del 25 % delle spese ammissibili di cui alle voci a) e b) dedicate alle attività di sviluppo sperimentale*; l'intensità di aiuto per lo sviluppo sperimentale può essere aumentata (fino ad un massimo del 50% ) di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese; di 15 punti percentuali se è i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso software open source o gratuito.
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili di cui alle voci a) e b) dedicate alle attività di innovazione* alle PMI
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili di cui alle voci a) e b) dedicate alle attività di l'innovazione dei processi e dell'organizzazione* alle PMI.
In ogni caso il contributo a fondo perduto previsto prevede una percentuale massima pari al 50% delle voci di spesa ammissibili.
I contributi previsti dal bando sono assegnati a tutte le tipologie di imprese in base al c.d. Regolamento generale di esenzione – GBER.
* come descritto all’art.28 del Regolamento GBER.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le proposte progettuali dovranno essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica attraverso l’apposita piattaforma PICA (Piattaforma Concorsi Atenei) di Cineca, accessibile al link https://retecompetencecenter4 -0-italia.it/made/made3 a partire dal 21 ottobre 2021 ed entro e non oltre il 13 dicembre 2021.
La documentazione da presentare include
form da compilare on line sulla piattaforma PICA e di allegati che dovranno essere caricati sulla stessa piattaforma:
- Allegato 1 – Dichiarazione sostitutiva d’atto notorio relativa al possesso dei requisiti di ammissibilità;
- Allegato 2 – Descrizione della proposta progettuale;
- Allegato 3 – Budget (la compilazione di tale allegato risulta facoltativa; verrà, infatti, richiesto di inserire l’entità dei costi per cui viene domandato un contributo direttamente sulla piattaforma; ogni proponente ha però la facoltà di inserire ulteriori dettagli in merito alle spese previste dal progetto all’interno di tale allegato);
- Allegato 4 – Dichiarazione di impegno a sottoscrivere un accordo di partenariato (in caso di aggregazioni);
- Copia del documento di identità in corso di validità del soggetto che sottoscrive la domanda;
- Procura (qualora la partecipazione di un’impresa non sia sottoscritta dal legale rappresentante).
La proposta dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa o da un delegato in possesso dei necessari poteri.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)