Con decreto direttoriale 8 novembre 2024 sono stati definiti i termini e le procedure per l’apertura dello sportello della Misura per la transizione verde e digitale nella moda (cfr. nostra Circolare 746 del 30/09/2024), nonché modalità di presentazione delle domande e documentazione necessaria per l’accesso alle agevolazioni.
La misura ha l’obiettivo di promuovere investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale nel settore tessile, della moda e degli accessori.
La dotazione finanziaria è di 10 milioni di euro per l’anno 2024.
Soggetti beneficiari
PMI, operanti sull’intero territorio nazionale nel settore del tessile, moda e accessori (indicate da specifici codici ATECO), che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.
Iniziative e spese ammissibili
Possono accedere alle agevolazioni le imprese che intendono intraprendere percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti.
Le agevolazioni sono concesse a fronte dell’acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:
a) l’attività di formazione del personale dipendente dell’impresa richiedente volta all’acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall’impresa medesima;
b) l’implementazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi: cloud computing; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; IoT (Internet of Things); realtà aumentata; soluzioni di manifattura avanzata (advanced manufacturing solutions); piattaforme digitali per condivisione di competenze; sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
c) il supporto all’ottenimento di certificazioni in materia ambientale, quali: i. certificazioni di prodotto: Oeko-Tex® Standard 100, GOTS (Global Organic Textile Standard), BCI (Better CottonTM Initiative), GRS (Global Recycled Standard), Ethicet, PEF (Product Environmental Footprint), RAF (Responsible Animal Fiber), ISO 14024, Eu- Ecolabel, Oeko-Tex® – Made in Green, RCS (Recycled Claim Standard), OCS (Organic Content Standard), Cradle to Cradle Certified®, ReMade in Italy, Carbon footprint di prodotto – ISO/TS 14067, Water footprint di prodotto – ISO 14046, RMS (Responsible Mohair Standard), RAS (Responsible Alpaca Standard), ERTS (Ecological Recycled Textile Standard), FSC (Forest Stewardship Council); Global Traceable Down Standard (TDS), Responsible Down Standard (RDS), Responsible Wool Standard (RWS); ii. certificazioni di processo: ISO 14001, Bluesign®, ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), WRAP (Worldwide Responsible Accredited Production), Oeko-Tex® STeP (Sustainable Textile Production), Leather Working Group (LWG);
d) servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA), come definiti dalle norme UNI EN ISO 14040:2021 e UNI EN ISO 14044:2021.
L’elencazione delle certificazioni ha valenza a esclusivo titolo esemplificativo e non esaustivo.
Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.
Agevolazione
Contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di € 60.000 e nel rispetto del regolamento de minimis.
Le agevolazioni concesse sono erogate dal Soggetto gestore, su richiesta dell’impresa beneficiaria, in un’unica soluzione successivamente alla integrale conclusione delle prestazioni previste e al pagamento delle relative spese.
Termini e modalità di presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del giorno 11 dicembre 2024 e fino alle ore 12.00 del giorno 31 gennaio 2025 esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile nell’apposita sezione del sito web del Soggetto gestore (www.invitalia.it)
Criteri di valutazione
Le domande di agevolazione sono ammesse alla fase istruttoria in base alla posizione assunta nell’ambito di uno specifico ordine di valutazione:
- il possesso dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità previsti dalla misura;
- la coerenza del percorso di sviluppo delineato con le finalità della misura;
- la qualificazione del soggetto o dei soggetti individuati per la fornitura della prestazione in funzione degli ambiti di intervento di cui al presente decreto;
- l’ammissibilità delle spese.
Ai fini della formazione del predetto ordine di valutazione si tiene conto, sulla base dei dati contabili dei seguenti parametri:
a) grado di indipendenza finanziaria dell’impresa richiedente, dato dal valore medio dei rapporti tra i mezzi propri e il totale del passivo relativi agli ultimi due esercizi contabili. I dati da considerare per il calcolo del rapporto sono determinati, con riferimento allo schema di Stato patrimoniale di cui all’articolo 2424 del codice civile, come segue: i. mezzi propri: totale della voce A del Passivo “Patrimonio netto”; ii. totale passivo: totale del “Passivo”;
b) incidenza della gestione caratteristica sul fatturato, dato dal valore medio dei rapporti tra il margine operativo lordo e il fatturato relativi ai due esercizi contabili. I dati da considerare nel calcolo del rapporto, con riferimento allo schema di Conto economico di cui all’articolo 2425 del codice civile, sono i seguenti: i. per il valore del margine operativo lordo (MOL), la differenza tra il valore del totale della voce A “Valore della produzione” e le seguenti voci: - Voce B.6 “Costo della produzione per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci”; - Voce B.7 “Costo della produzione per servizi”; - Voce B.8 “Costo della produzione per godimento di beni di terzi”; - Voce B.9 “Costo della produzione per il personale”; - Voce B.11 “Costo della produzione per variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci”; - Voce B.14 “Costo della produzione per oneri diversi di gestione; ii. per il fatturato, il valore della voce A.1 “Ricavi delle vendite e delle prestazioni”.
Premialità
a) iscrizione nell’elenco AGCM “Regolamento attuativo in materia di rating di legalità”
b) possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione della domanda di agevolazione, della certificazione della parità di genere.
Supporto da Confindustria Alto Milanese
- Primo incontro informativo gratuito per verificare i requisiti di accesso e le soglie economiche per la realizzazione delle attività, assistenza nella definizione delle esigenze finanziarie e nel dialogo con gli istituti di credito;
- Predisposizione e invio delle domande di agevolazione con un servizio personalizzato tramite la nostra società di servizi Assoservizi Legnano.
- Supporto durante la procedura di istruttoria, anche nei rapporti con il soggetto gestore, e successiva assistenza nella fase di rendicontazione.
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Area Credito e Finanza