Regione Lombardia con Delibera del 28 aprile 2020 ha approvato il bando Faber 2020, con uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro.
Il Bando FABER – edizione 2020, che sostiene, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto, le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari volti a:
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ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
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massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di energia e acqua;
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ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.
È molto simile a quello dello scorso anno.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda micro e piccole imprese manifatturiere, edili e dell’artigianato aventi una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda, appartenenti ad uno dei seguenti settori:
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imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro Impresa delle CCIAA (escluse imprese artigiane afferenti al codice Ateco sezione A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA
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imprese artigiane agromeccaniche (Codice Ateco sezione A01.61.00) iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia
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imprese manifatturiere, codice ATECO 2007 sezione C
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imprese edili, codice ATECO 2007 sezione F
Ogni soggetto può presentare una sola domanda.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 30% delle sole spese ammesse.
Il contributo è concesso nel limite massimo di € 35.000 e l’investimento minimo è fissato in € 25.000.
L’agevolazione prevede un’unica tranche di erogazione. L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento de minimis.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo i costi relativi all'acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio e trasporto) di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, come definite agli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, che riguardano:
- nuovi macchinari, nuovi impianti di produzione e nuove attrezzature strettamente funzionali all'obiettivo del progetto;
- nuove macchine operatrici come definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo codice della strada” e relative attrezzature;
- beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»;
- opere murarie strettamente connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a) entro un limite massimo del 20% (era il 50% nella versione dello scorso anno);
- formazione per i dipendenti dell’impresa strettamente connessa all’introduzione e utilizzo dei macchinari, delle macchine e dei beni immateriali di nuova installazione entro il limite del 10% della somma di cui alle lettere a), b) e c).
Saranno considerate ammissibili le spese sostenute successivamente al giorno di approvazione della presente Delibera (25 febbraio 2020).
Gli investimenti dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 16 dicembre 2020.
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online su www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 10.00 del 19 maggio 2020 fino alle ore 12.00 del 19 giugno 2020.
La procedura valutativa è a sportello: le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione.
Rivolgersi a
Paola Roveda (cell. 335 7986795 - roveda@ali.legnano.mi.it).