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Contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero per le start up di giovani e donne - Bando "ON - Nuove Imprese a tasso zero" - Domande dal 19 maggio 2021

 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il bando “ON - Nuove imprese a tasso zero” (cfr. pagina ufficiale) che sostiene, attraverso finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, le imprese start up composte in prevalenza da giovani (18-35 anni) oppure da donne. Gestisce la misura Invitalia.

 

Soggetti beneficiari

Micro e piccole imprese costituite in forma societaria e iscritte al registro delle imprese da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, a prevalenza giovanile o femminile (oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni – giovani - o da donne).

Non sono ammissibili le imprese controllate da soci che, a loro volta, controllano imprese che abbiano cessato nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione un’attività analoga a quella cui si riferisce la domanda di agevolazione.

Possono accedere anche le persone fisiche (c.d. “aspiranti imprenditori”) che intendono costituire una nuova impresa purché la costituzione avvenga entro 45 gg. dalla data di ricezione della comunicazione di concessione dell’agevolazione.

 

Interventi ammissibili

Programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, da sviluppare nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone, compresi quelli afferenti all’innovazione sociale;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo, incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.

 

Le spese ammissibili e l’incentivo sono diversi a seconda delle caratteristiche dei soggetti beneficiari:

 

IMPRESE COSTITUITE DA NON PIU’ DI 36 MESI

Spese ammissibili

  1. a) opere murarie e assimilate, comprese opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30% dell’investimento ammissibile;
  2. b) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica purché strettamente necessari all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata e dimensionati alla effettiva produzione;
  3. c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), compresi quelli connessi alle tecnologie e alle applicazioni emergenti di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things;
  4. d) acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
  5. e) consulenze specialistiche, nel limite del 5% dell’investimento ammissibile;
  6. f) oneri notarili connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato e alla costituzione della società.

 

Sono anche ammissibili, nel limite del 20% delle spese da a) a f), i costi a copertura delle esigenze di capitale circolante per:

  • materie prime, materiale di consumo e merci;
  • servizi necessari allo svolgimento dell’attività di impresa;
  • godimento di beni di terzi, comprese le spese di affitto relative alla sede aziendale, limitatamente al periodo di realizzazione del progetto e i canoni di leasing e i costi di affitto relativi a impianti, macchinari e attrezzature.

I programmi di investimento devono:

  • avere spese con un importo complessivo non superiore a 1,5 milioni;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione o successivamente alla data di costituzione della nuova società (nel caso di “aspiranti imprenditori”);
  • devono essere ultimati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. La data di ultimazione del programma di investimento coincide con la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile. È possibile, su richiesta motivata del soggetto beneficiario, ottenere una proroga non superiore a 6 mesi.

 

Agevolazione

Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero a copertura fino al 90% delle spese ammissibili; il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 20% delle sole spese per le immobilizzazioni materiali e immateriali di cui alla lettera b), c) e d).

Il finanziamento a tasso 0% ha durata di 10 anni, con un piano di ammortamento semestrale.

Fino a € 250.000 non è prevista garanzia, mentre per importi superiori è previsto il privilegio speciale sui beni acquisiti.

La misura inoltre prevede l’erogazione di servizi di tutoraggio tecnico – gestionale pari a € 5.000 per programmi di investimento non superiori a € 250.000 e a € 10.000 euro per programmi di investimento superiori a € 250.000.

 

IMPRESE COSTITUITE DA PIU’ DI 36 MESI

Spese ammissibili

  1. a) l’acquisto dell’immobile sede dell’attività, nel limite del 40% delle spese complessive, limitatamente alle imprese operanti nel settore del turismo;
  2. b) opere murarie e assimilate, comprese opere di ristrutturazione dell’unità produttiva oggetto di intervento, nel limite del 30% dell’investimento ammissibile;
  3. c) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
  4. d) programmi informatici, brevetti, licenze e marchi commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.

I programmi di investimento devono:

  • avere spese con un importo complessivo non superiore a 3 milioni di euro;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione;
  • devono essere ultimati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento. La data di ultimazione del programma di investimento coincide con la data dell’ultimo titolo di spesa ammissibile. È possibile, su richiesta motivata del soggetto beneficiario, ottenere una proroga non superiore a 12 mesi.

 

Agevolazione

Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso 0% a copertura fino al 90% delle spese ammissibili; il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 15% delle sole spese per le immobilizzazioni materiali e immateriali di cui alla lettera c) e d).

Il finanziamento a tasso zero ha durata di 10 anni, con un piano di ammortamento semestrale.

Fino a € 250.000 non è prevista garanzia, mentre per importi superiori è previsto il privilegio speciale sui beni acquisiti.

L’erogazione delle agevolazioni avviene, su richiesta dell’impresa beneficiaria, in massimo cinque stati di avanzamento lavori (SAL) di importo non inferiore al 10% dei costi ammessi.

L’erogazione dell’ultimo SAL è concessa previa presentazione di tutte le fatture e relativi pagamenti ed a seguito di un accertamento presso l’unità produttiva da parte di Invitalia, che verificherà l’avvenuta realizzazione del programma di investimento, che deve quindi combaciare con quello descritto in fase di invio della domanda

 

Modalità e termini di partecipazione

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia a partire dal 19 maggio 2021.

Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di invio delle domande (non ci sono graduatorie).

Criteri di valutazione:

  • adeguatezza delle competenze tecniche, organizzative e gestionali richieste dall’attività imprenditoriale;
  • coerenza del progetto proposto con gli aspetti tecnico-produttivi e organizzativi funzionali alla realizzazione dell’attività imprenditoriale;
  • coerenza del progetto con le potenzialità del mercato di riferimento;
  • sostenibilità del progetto e aspetti economico – finanziari connessi all’iniziativa;
  • funzionalità e coerenza delle spese di investimento e idoneità della sede individuata.

È inoltre previsto un colloquio con i proponenti finalizzato ad approfondire tutti gli aspetti del piano d’impresa.

 

 

Rivolgersi a

Area Credito e Finanza (int. 231)