Regione Lombardia e Sistema camerale lombardo hanno pubblicato il "Bando per lo sviluppo di soluzioni innovative I4.0 2020", rivolto alle imprese lombarde per promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese che abbiano al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali, in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere micro, piccola o media impresa;
b) avere una sede operativa in Lombardia almeno al momento dell’erogazione del contributo;
c) avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo;
d) essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
e) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis);
f) non devono trovarsi in uno stato previsto dal “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza” o in liquidazione volontaria;
g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall'art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia).
h) essere in regola con i versamenti contributivi
i) non avere forniture in essere con una delle Camere di Commercio lombarde.
I requisiti di cui alle lettere d), e), f), g), h) e i) devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo.
Il requisito di cui alla lettera a) deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda.
Iniziative ammissibili
Sono ammissibili sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per:
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i progetti che dimostrino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità dei servizi/prodotti proposti;
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i progetti che intendano fornire una risposta alla situazione emergenziale causata dall’epidemia di Coronavirus (COVID 19), in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di dispositivi e/o componenti di ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro e/o l’innovazione dei processi di gestione dell’emergenza.
I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0
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robotica avanzata e collaborativa
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manifattura additiva e stampa 3D
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prototipazione rapida
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sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA)
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interfaccia uomo-macchina
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simulazione e sistemi cyber-fisici
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integrazione verticale e orizzontale
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internet delle cose (IoT) e delle macchine
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cloud, fog e quantum computing
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cybersicurezza e business continuity
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big data e analisi dei dati
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ottimizzazione della supply chain e della value chain
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soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode)
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intelligenza artificiale
- blockchain
Agevolazione
Contributi a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili e importo massimo pari a € 50.000
Sono ammissibili progetti con importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a € 40.000.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 20 aprile fino alle ore 12.00 del 30 giugno 2020 sul portale Servizi on line.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231).