Il Decreto-Legge n. 18/2020, entrato in vigore il 17 marzo 2020, introduce (artt. 49, 56) alcune misure a sostegno della liquidità delle imprese.
1. Moratoria per le PMI.
-
sospensione fino al 30 settembre 2020 delle rate di mutui e altri finanziamenti a rimborso rateale, compresi i canoni di leasing (anche intera rata);
-
proroga al 30 settembre 2020 dei prestiti non rateali con scadenza antecedente;
-
sospensione fino al 30 settembre 2020 delle revoche sulle aperture di credito e sui prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti in essere al 29 febbraio 2020, sia per la parte utilizzata sia per quella accordata e non ancora utilizzata.
2. Potenziamento del Fondo di Garanzia per le PMI (per un periodo di 9 mesi):
-
garanzia fino all’80% su tutte le operazioni con importo massimo garantito fino a 1,5 milioni di euro;
-
garanzia gratuita e fino a un importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro (invece di 2,5 milioni di euro) per tutte le operazioni;
-
la probabilità di inadempimento delle imprese verrà valutata solo sulla base del modulo economico-finanziario, senza quindi tenere conto dei dati di Centrale Rischi dell’impresa;
-
sono ammissibili alla garanzia del Fondo finanziamenti a fronte di operazioni di rinegoziazione del debito dell’impresa, purché il nuovo finanziamento preveda l'erogazione di credito aggiuntivo pari ad almeno il 10% del debito residuo;
-
rifinanziamento del Fondo con 1,5 miliardi.
MISURE DA ATTUARE CON SUCCESSIVO DECRETO
3. Ulteriori misure di sostegno finanziario alle imprese.
Nell’ambito dell’articolo relativo al rafforzamento del Fondo di Garanzia, è stata prevista la possibilità che con ulteriore decreto siano introdotte ulteriori misure di sostegno finanziario alle imprese nella forma di finanziamenti agevolati e di garanzie fino al 90%.
4. Misura di supporto per le imprese danneggiate che non accedano al Fondo di garanzia attivata attraverso CDP.
Trattasi di una garanzia dello Stato alle banche e intermediari finanziari sulle esposizioni assunte da CDP, e che eroghino finanziamenti alle imprese che hanno subito una riduzione del fatturato a causa dell’emergenza.
La misura dovrebbe consentire di supportare anche le imprese medie e grandi che non possono accedere alla copertura del Fondo di Garanzia per le PMI impattate dalla crisi.
Con successivo decreto MEF-MISE si attuerà la misura.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)