Bando Artes - tecnologie 4.0 per lotta al Coronavirus
L’Associazione ARTES 4.0 “Advanced Robotics and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0”, ha pubblicato il Bando Straordinario ARTES 4.0 per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che prevedono l’utilizzo di tecnologie 4.0 in risposta alla pandemia da covid-19.
Il contributo di ARTES 4.0 è concesso ed erogato alle imprese beneficiarie nella misura massima del 50% dei costi/spese ammissibili sostenuti e documentati e comunque fino all’importo massimo di 100.000 euro per ciascun progetto e fino a 20.000 euro in-kind forniti come descritto sopra.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente on line tramite il link https://retecompetencecenter4-0-italia.it/artes/ entro e non oltre il 19 aprile ore 17.00.
Call europea per supportare la realizzazione con tecnologia additiva di componenti (valvole e ventilatori) da utilizzare nell’emergenza del Coronavirus
La Commissione Europea ha chiesto a CECIMO (associazione europea dei costruttori di macchine utensili – cfr. sito CECIMO), in qualità di rappresentante degli interessi del settore additive presso la UE, di raccogliere una manifestazione di interesse da parte del settore per supportare la realizzazione di componenti da utilizzare nell’emergenza del Coronavirus.
Le aziende interessate possono inviare il modulo di manifestazione di interesse a Vincenzo Belletti (vincenzo.belletti@cecimo.eu, copia a segreteria@aita3d.it) .
ESA “Space in response to COVID19 outbreak” - Sviluppo e sperimentazione di progetti dimostrativi di tecnologie spaziali per il contenimento, monitoraggio e contrasto della pandemia
L’Italia ha stanziato due milioni e mezzo di euro per sviluppare e realizzare progetti dimostrativi e servizi basati su asset spaziali (come, ad esempio, le comunicazioni satellitari, l'osservazione della Terra, la navigazione satellitare, ma non solo) per contrastare l’emergenza Coronavirused 1 milione per l’educazione a distanza (e-learning, e-training).
Le proposte presentate dovranno riguardare uno di questi due macro ambiti ambiti di applicazione: salute ed educazione.
Il budget massimo per singola proposta progettuale di 1,5 milioni € nel settore della salute ed 1 milione € per l’educazione a distanza (e-learning, e-training). Gli obiettivi del bando sono:
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Supportare i cittadini italiani e i professionisti dei settori della salute e dell’educazione nell’affrontare la situazione d’emergenza provocata dal COVID-19;
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Sostenere lo sviluppo e l’adozione nei settori proposti di servizi che aiutino la popolazione italiana a reagire all’emergenza;
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Dimostrare i benefici derivanti dall’utilizzo combinato della tecnologia spaziale e di altre tecnologie innovative in questa circostanza eccezionale;
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Dare l’opportunità agli operatori economici di sviluppare progetti concreti ed efficaci basati sul settore spaziale a beneficio di cittadini, istituzioni locali e imprese.
Possono presentare progetti sia consorzi sia singole imprese.
Il finanziamento è a fondo perduto fino all’80% dei costi ammissibili per le MPMI e fino al 50% per altre forme organizzative (università, centri di ricerca, consorzi, etc.).
Il procedimento per presentare domanda si articola in due momenti:
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La trasmissione di una “proposta di massima”, entro il 20 aprile alle ore 13.00
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Entro il 14 maggio i soggetti selezionati dovranno inviare la proposta definitiva.
Bando covid-19 - Misura a sostegno dello sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza coronavirus e altre emergenze virali del futuro
Regione Lombardia ha approvato una nuova misura, in collaborazione con Fondazione Cariplo e Fondazione Umberto Veronesi, il cui obiettivo è incentivare lo sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza Coronavirus e altre emergenze virali del futuro con una dotazione finanziaria complessiva pari a 7,5 milioni di euro
La misura prevede due linee:
LINEA 1: Ricerca fondamentale
Possono partecipare organismi di ricerca pubblici e privati no profit compresi le Università, le ASST - Aziende Socio-Sanitarie Territoriali e gli IRCCS - Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - pubblici e privati, costituiti in partenariati composti da un minimo di due soggetti.
LINEA 2: Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale
Possono partecipare partenariati composti da almeno un’impresa (grande, media o piccola) e un organismo di ricerca pubblico o privato compresi le Università, le ASST - Aziende Socio-Sanitarie Territoriali e gli IRCCS - Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - pubblici e privati; ciascuno soggetto può partecipare ad un unico progetto per ambito di intervento.
Il contributo sarà erogato a fondo perduto, nella misura massima di 1 milione di euro a progetto, concesso nella misura massima del 60% dei costi ammissibili.
Rivolgersi a
Area Innovazione (int. 231).