Il bando “Agevola Credito 2023” è un’iniziativa della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi (approvata con delibera n. 18 del 13.02.2023) che ha lo scopo di promuovere e sostenere l’accesso al credito delle MPMI, per il tramite dei Consorzi e delle Cooperative di garanzia collettiva fidi, accreditati al bando (tra cui Confidi Systema!).
La dotazione complessiva è pari a 250 mila euro.
Soggetti beneficiari
PMI con sede legale e/o unità locale nei territori di competenza della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Solo per l’intervento 1a), la possibilità di accedere al bando è estesa anche ad aziende che abbiano la sola unità locale nel territorio della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Le start up dovranno essere costituite da meno di 24 mesi al momento della presentazione della domanda.
Iniziative ammissibili
Il bando è strutturato in due linee di intervento che prevedono contributi a fondo perduto per:
- Intervento 1: abbattimento dei tassi d’interesse dei finanziamenti bancari garantiti dai Confidi per operazioni di investimento (1.a), patrimonializzazione (1.b), consolidamento e ristrutturazione del debito (1.c) e contributo a fondo perduto per la garanzia prestata dai Confidi.
- Intervento 2: abbattimento dei tassi di interesse dei finanziamenti erogati alle MPMI direttamente dai Confidi per liquidità e investimenti.
Nell’ambito dell’Intervento 1.a inoltre:
- grazie alla collaborazione con il Comune di Milano, sono disponibili fondi aggiuntivi per le micro e piccole imprese che realizzano programmi di investimento in una delle aree in riqualificazione individuate dal Comune di Milano;
- sono previste premialità per le nuove imprese e per gli investimenti digitali;
- sono ammessi anche contratti di leasing.
Sono inoltre previste premialità sia per le Startup sia per le PMI che effettuino almeno il 65% dell'intervento 1a) in investimenti in tecnologie digitali.
Agevolazione
L'agevolazione, erogata nel rispetto del regolamento de minimis, consiste in:
- contributo a fondo perduto per l’abbattimento del tasso di interesse per le imprese che hanno stipulato un contratto di finanziamento garantito dai Confidi convenzionati, con le caratteristiche indicate nella tabella seguente. Solo per l’intervento 1a sono ammessi contratti di leasing.
- contributo a fondoperdutoper l’abbattimento del tasso di interesse per le imprese che hanno stipulato un contratto di finanziamento garantito dai Confidi.
INTERVENTO 1A) - INVESTIMENTI
Importo del finanziamento: Min 10.000€ Max 200.000€
Durata: da 36 a 60 mesi
Tasso massimo (Euribor 6 mesi + spread max): 4% (4,5% per le startup)
Abbattimento 2.5 punti (3 punti per Start Up)
INTERVENTO 1B) - PATRIMONIALIZZAZIONE
Importo del finanziamento: Min 25.000€ Max 200.000€
Durata: da 36 a 60 mesi
Tasso massimo (Euribor 6 mesi + spread max): 4% (4,5% per le startup)
Abbattimento totale
INTERVENTO 1C) - RAZIONALIZZAZIONE E CONSOLIDAMENTO
Importo del finanziamento: Min 25.000€ Max 200.000€
Durata: da 24 a 60 mesi
Tasso massimo (Euribor 6 mesi + spread max: 4% (4,5% per le startup)
Abbattimento 2.5 punti
INTERVENTO 2 - FIN. EROGATI DAI CONFIDI
Importo del finanziamento: Min 10.000€ Max 40.000€
Durata: da 12 a 60 mesi
Tasso massimo (Euribor 6 mesi + spread max): 4% (4,5% per le startup)
Abbattimento 2.5 punti
Ogni impresa può beneficiare di un contributo massimo complessivo pari a € 12.000 (per contributi per l’abbattimento del tasso di interesse e del costo della garanzia).
Il contributo è pari al 50% del costo della garanzia, fino a un massimo di € 3.000.
Le domande di contributo devono essere presentate, al massimo, entro 3 mesi dalla data del finanziamento.
Modalità di presentazione delle domande
Le domande relative a tutti gli interventi dovranno obbligatoriamente essere presentate dai Confidi per conto delle loro imprese clienti che dovranno consegnare loro i documenti necessari, firmati digitalmente dal legale rappresentante/titolare dell’impresa. Le domande possono essere presentate a partire dal 20 febbraio 2023.
Il bando è aperto fino ad esaurimento delle risorse.
Per partecipare al bando, è necessario che le aziende effettuino un test di autovalutazione della propria situazione finanziaria.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)